Cresce l’export Fvg grazie alla cantieristica. Metallurgia, meccanica e mobile in declino – .

Cresce l’export Fvg grazie alla cantieristica. Metallurgia, meccanica e mobile in declino – .
Cresce l’export Fvg grazie alla cantieristica. Metallurgia, meccanica e mobile in declino – .

FVG – Nel primo trimestre del 2024 il valore dell’export delle imprese del Friuli Venezia Giulia (pari a 4,9 miliardi di euro) ha mostrato una crescita rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (+9,1%, oltre 400 milioni in più).

A livello nazionale la variazione è stata, invece, negativa (-2,8%); nel Nord-Est solo il Trentino-Alto Adige ha registrato un aumento (+3,9%), mentre Veneto ed Emilia-Romagna hanno mostrato una dinamica negativa (rispettivamente -5,1% e -3%).

Anche nel primo trimestre del 2024 si è registrata una flessione del valore delle importazioni della nostra regione (-6,1%); il surplus commerciale è quindi aumentato (da 1,8 miliardi di euro dei primi tre mesi del 2023 a 2,4 miliardi di quest’anno).

Export positivo grazie alla cantieristica

Il risultato positivo, spiega Alessandro Russo, ricercatore dell’Ires Fvg, che ha rielaborato i dati Istat, è stato determinato esclusivamente dall’andamento del settore della cantieristica, caratterizzato, come noto, da un’elevata variabilità delle esportazioni nel tempo, che nel primo trimestre dello scorso anno aveva mostrato un valore molto basso (appena 40,1 milioni di euro, contro quasi 1 miliardo nel primo trimestre 2024).

Al netto di questo settore, la variazione dell’export regionale sarebbe stata decisamente negativa (pari a -12,1%), molto peggiore di quella nazionale e di quella del Nordest nel suo complesso (-2,4%). I principali settori di specializzazione dell’economia del Friuli Venezia Giulia, infatti, mostrano un calo a doppia cifra delle vendite estere: metallurgia (-13,4%); meccanica strumentale (-11,8%); mobili (-10,8%).

Stabili i prodotti alimentari e bevande (+2,9%). Analizzando le dinamiche settoriali, si nota che solo la ex provincia di Gorizia presenta un risultato positivo, mentre negli altri tre ripartimenti si passa dal -10% di Pordenone, al -13% di Trieste e al -13,6% di Udine.

Aumento delle esportazioni verso i paesi extra-UE

Per quanto riguarda le destinazioni geografiche delle esportazioni delle imprese regionali, osserviamo infine una crescita sostenuta dei flussi destinati al mercato extra-UE (+43,6%), in particolare verso gli Stati Uniti (+250,5%, tendenza essenzialmente connessa il settore della cantieristica navale).

Gli scambi con i partner commerciali più importanti come Germania (-19,8%), Francia (-12,1%), Austria (-20,9%) e Regno Unito (-16,9%) mostrano tendenze chiaramente negative.

Restando tra i principali paesi di riferimento per la nostra regione, solo nei confronti della Polonia si osserva una dinamica moderatamente positiva (+2,3%), dovuta all’export di prodotti siderurgici.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Buffon si racconta, dall’ultima parentesi a Parma a quel treno diretto a Lecce – .
NEXT “Chiediamo a Lotito di mettere in vendita la Lazio. Queste sono le nostre decisioni per continuare la protesta” – .