Dal 21 giugno la settima edizione di Liguria delle Arti – .

Dal 21 giugno la settima edizione di Liguria delle Arti – .
Dal 21 giugno la settima edizione di Liguria delle Arti – .

Tavola dell’Oratorio dell’Annunciazione SS. Annunziata Spotorno

Dodici prime assolute per i capolavori del nostro territorio

L’arte è bellezza e provocazione, speranza e ribellione, rinascita e rivoluzione. L’arte ci mette in contatto con la realtà e rimuove i limiti dalla nostra visione del mondo.

L’arte imita la vita. Pittura, scultura, architettura, narrativa, poesia, teatro e musica aprono la nostra esistenza, la espandono, ampliano le nostre prospettive, allenano il nostro senso critico e ci insegnano l’empatia e le relazioni.

Da venerdì 21 giugno torna Liguria delle Arti, il progetto itinerante che, mescolando diverse discipline artistiche, celebra i tesori e le eccellenze del nostro territorio.

Nata nel 2018 dalla creatività del Teatro Ipotesi e sostenuta, fin dalla prima edizione, dalla Regione Liguria, Liguria delle Arti ha ottenuto un successo crescente come testimoniato dalla numerosa partecipazione di pubblico delle precedenti edizioni e, per il secondo anno, dal il patrocinio di Rai Liguria che esprime apprezzamento per un format sostenibile e dinamico, le cui finalità aderiscono ai principi ispiratori del servizio pubblico.

Risultati straordinari frutto della stretta collaborazione con eccellenze come GOG – Giovine Orchestra Genovese, il Conservatorio Paganini di Genova, il Conservatorio Puccini di La Spezia, il sostegno di Coop Liguria e la collaborazione dei 12 Comuni coinvolti. Quest’anno la squadra dei sostenitori si allarga con due importanti new entry: la Camera di Commercio di Genova e l’Unione Industriali della Provincia di Savona.

«Anche in questa settima edizione – dice il direttore artistico Pino Petruzzelli – scopriremo grandi capolavori che valgono il viaggio, due tra tutti: la rarissima scultura di Luca Cambiaso a Varese Ligure e il dipinto del grande maestro barocco Gregorio De Ferrari a Dolcedo e poi splendidi borghi legati a scrittori come Camillo Sbarbaro che unisce Santa Margherita Ligure e Spotorno. Festeggeremo anniversari di grandi poeti come Giovanni Giudici a Portovenere e Beatrice Solinas Donghi a Serra Riccò, scaleremo la simbolica Torre di Savona, scopriremo splendide chiese, oratori e santuari a Finale Ligure, Camogli, Imperia e Montebruno, e per il gran finale andremo a Ceriale, nell’unica biblioteca interamente dedicata alla nostra Liguria. Si tratta come sempre di dodici incontri dedicati al dialogo e alla bellezza, dodici in anteprima mondiale, tutti site specific e ad ingresso gratuito”.

Nel corso delle serate oltre 40 opere artistiche e letterarie verranno analizzate da storici dell’arte e docenti di letteratura italiana; oltre 100 brani, tra narrativa e poesia, scelti e recitati da Pino Petruzzelli e dall’attore di teatro, televisione e cinema Mauro Pirovano; oltre 50 brani eseguiti dal maestro Eliano Calamaro, storico primo violino dell’Orchestra del Teatro Carlo Felice, dai solisti della GOG – Giovine Orchestra Genovese, dagli studenti dei due Conservatori e dal cantautore Marco Giudici.

Per sviscerare al meglio la storia della vita e delle opere degli artisti c’è una folta squadra di autorevoli studiosi tra cui gli storici dell’arte Silvia Bordo, Irene Fava, Chiara Masi, Giacomo Montanari, Giovanni Murialdo, Farida Simonetti (nuovo Presidente del FAI Liguria), Alfonso Sista e Laura Lavagna guidano il Complesso del Brandale (SV); i docenti di letteratura italiana Pino Boero, Francesco De Nicola, Simona Morando e lo scrittore e poeta Alessandro Rivali.

Le pagine musicali sono curate da un partner artistico come GOG – Giovine Orchestra Genovese, eccellenza nel panorama della musica dal vivo, il cui direttore artistico Pietro Borgonovo dichiara: «Far parte di un progetto che unisce la musica alla letteratura, alla pittura, all’architettura del di cui la regione è ricca è per noi un momento di festa. In ogni edizione prepariamo programmi rari, in sintonia con la location che ci ospita e quest’anno abbiamo voluto ampliare gli strumenti protagonisti coinvolgendo anche il clavicembalo, l’organo, l’arpa e un trio di fiati”.

Liguria delle Arti è un progetto del Teatro Ipotesi, coordinato da Paola Piacentini, direttore tecnico Francesco Ziello, ufficio stampa Pietro Sceriffo, grafica Valentina Biletta.

Scopri il programma completo su www.teatroipotesi.it, www.lamialiguria.it e sulla pagina Facebook di Pino Petruzzelli.ELI/P.

 
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