Recensione – Honda Forza 350 vs Yamaha XMAX 300 – qualità a buon prezzo – .

Recensione – Honda Forza 350 vs Yamaha XMAX 300 – qualità a buon prezzo – .
Recensione – Honda Forza 350 vs Yamaha XMAX 300 – qualità a buon prezzo – .

L’Honda Forza 350 e lo Yamaha XMAX 300 sono alcuni degli scooter di medie dimensioni più interessanti in circolazione. Estetica accattivante, ampio spazio di stivaggio e prestazioni piacevoli con consumi contenuti sono tra le qualità principali, oltre ad un prezzo di vendita molto interessante. Ed è per questo che sono la scelta di molti motociclisti in tutto il mondo!

Lo abbiamo detto tante volte e lo ripetiamo. I maxi-scooter di media cilindrata – tra i 300 e i 400 cc – sono molto equilibrati e sono tra i nostri preferiti. Per tanti motivi, ma soprattutto perché non sono eccessivamente costose (leggermente più costose delle 125 che non necessitano di patente ma sono “limitate” in autostrada), perché sono incredibilmente versatili e hanno un enorme spazio sotto il tetto sedile, che solitamente permette di riporre due caschi integrali. Sono molto facili da guidare, economici e, in fondo, è unanime che siano i veicoli a due ruote adatti per l’uso quotidiano in città, con qualche spostamento extraurbano nel mezzo.

Le proposte in questo segmento sono diverse, ma queste due giapponesi sono tra le più riconosciute nel nostro Paese e nel mondo. Scopriamo le differenze tra queste automatiche di fascia alta!

PER TUTTI I GUSTI

Alcuni marchi puntano molto su dotazioni e tecnologia, come lo Zontes 350E che abbiamo testato nel numero di febbraio. Altre riescono ad essere molto entusiasmanti a livello di motore, come la BMW C 400 X. Altre sono rimaste praticamente immutate per anni, perché una squadra vincente non si cambia; ma soprattutto esistono modelli adatti a tutte le fasce di prezzo e a tutti i gusti. E abbiamo visto anche in questo segmento che gli scooter stanno aumentando di cilindrata, molti dei quali passano dai 300 ai 350cc, come è avvenuto con questa Honda. L’XMAX recentemente rinnovato mantiene i suoi 300 centimetri cubi.

DIFFERENZE

Questi modelli hanno motori monocilindrici, ma in termini di numeri la Honda offre più potenza e coppia, anche se si tratta di differenze minime di poco più di 1 CV e 2,5 Nm, con il vantaggio che va al marchio Golden Wing. Anche per quanto riguarda il peso siamo praticamente in parità, con 184 kg per la Honda e 183 per la Yamaha, entrambi in ordine di marcia. Per quanto riguarda l’altezza della sella, su XMAX è leggermente più alta, anche se sugli scooter – come sai – puoi sempre spingere un po’ più in avanti quando ti fermi per facilitare l’appoggio dei piedi a terra. Il serbatoio del carburante è un po’ più grande sulla Yamaha, ma in ogni caso puoi percorrere diverse centinaia di chilometri senza dover fare rifornimento, il che è fantastico! Da notare anche che entrambi i modelli utilizzano la dimensione dei cerchi tradizionale per questo segmento, 14 pollici al posteriore e 15 all’anteriore, oltre a pneumatici di dimensioni del tutto simili.

Il Forza 350 ha avuto la sua ultima importante riprogettazione tre anni fa, nel 2021, ma è ancora perfettamente aggiornato e presenta una nuova interessante funzionalità che è impossibile non amare: il parabrezza elettrico che molte moto da turismo di fascia alta non hanno nemmeno all’ interno della stessa marca! Il quadro strumenti della Honda presenta due grandi quadranti analogici, con varie informazioni digitali ad essi associate, e davanti c’è un ampio vano portaoggetti. La Yamaha, ridisegnata nel 2023, dispone ora di una strumentazione completamente digitale (ancora più completa nella versione Tech Max), di due vani portaoggetti e sotto la sella c’è spazio per due caschi integrali, come avviene su entrambi i modelli. In questa zona di spazio di carico, preferiamo il doppio vano portaoggetti della Yamaha rispetto a quello singolo della Honda, che è così profondo che è difficile raggiungere alcuni degli oggetti che ci metti dentro. Entrambi dispongono di accensione senza chiave e connettività per smartphone, qualcosa che è sempre più essenziale di questi tempi

IL. Sempre in tema di freno automatico Three Forks, nella generazione precedente i freni erano oggetto di molte critiche e Yamaha ha migliorato questo aspetto, con le leve che offrono un feeling migliore.

MOLTE ATTREZZATURE

In questo segmento degli scooter sportivi o premium, o anche GT come li chiama Honda, questo Forza 350 si colloca a metà della gamma tra il 125 e il Forza 750, quest’ultimo molto diverso dagli altri in quanto dotato di cambio DCT con trasmissione doppia frizione. Per quanto riguarda l’XMAX 300, si colloca a metà strada tra l’XMAX 125 e il popolare TMAX, una motocicletta di fascia alta che in realtà è più una moto sportiva automatica che uno scooter. Sebbene questo XMAX non sia la versione più equipaggiata, puoi comunque connettere il tuo smartphone allo scooter tramite l’app MyRide, con lo schermo LCD che ti avvisa di chiamate, messaggi e livello della batteria, oltre a fornirti una serie di altre informazioni. Su Forza, la dashboard integra il sistema Honda Roadsync, che consente di effettuare chiamate, inviare e ricevere messaggi, ascoltare musica e navigare nel dispositivo. Entrambi gli scooter hanno anche il controllo della trazione e un’ampia gamma di accessori tra cui scegliere, quindi non trascurare questa parte.

DIN MIC

In movimento, abbiamo sempre la sensazione che questo Forza sia un po’ più piccolo e più facile da manovrare rispetto all’XMAX. La guida è sempre molto piacevole, sia in città, su strada o in autostrada, e la dinamica è buona, con buone sospensioni e pneumatici da asciutto molto aderenti. L’XMAX si distingue anche per il sedile, che è molto morbido, molto confortevole, e anche per alcuni aspetti premium, nonostante sia l’XMAX base. Il motore Yamaha è leggermente più fluido ai bassi regimi e sembra sempre avere un po’ meno freno motore. Forse è per questo che con il 300 si possono ottenere consumi leggermente inferiori, anche se le differenze sono minime e comunque inferiori a 4 litri per 100 km in entrambi i modelli.

A livello di prestazioni abbiamo notato che la Honda aveva un leggero vantaggio in termini di accelerazione, mentre c’era anche una piccola differenza nella velocità massima. In rettilineo la Honda tocca i 155 km/h mentre la Yamaha fatica a raggiungere i 150 km/h. Non sembra “respirare” bene in quest’ultima generazione, a causa come al solito delle normative ambientali che hanno interessato tutti i produttori. In termini di frenata, nonostante i miglioramenti apportati da Yamaha, che sono evidenti, il sistema Honda è ancora qualche gradino sopra per quanto riguarda il feeling delle leve e la capacità di frenare velocemente. In termini di sospensioni, ecco le differenze maggiori, con la Honda che si distingue positivamente (anche se non è perfetta al retrotreno) e la Yamaha che fatica a gestire i terreni accidentati con gli ammortizzatori posteriori e anche nella guida più sportiva.

RIPRENDO

Nel complesso, si tratta di due offerte di qualità con un track record più che sufficiente. La Yamaha ha un leggero vantaggio in termini di finiture premium e comfort di seduta, mentre sulla Honda ci è piaciuto molto il parabrezza elettrico e il telaio migliore in termini di freni e sospensioni. Per quanto riguarda prestazioni, capacità di carico e prezzo, diamo un pareggio a queste due proposte e, alla fine, qualsiasi utente può essere molto soddisfatto di entrambi questi modelli. Oh, a proposito, chi sceglie la Honda può scegliere tra cinque diverse decorazioni, mentre la Yamaha è disponibile solo in due colori (con due decorazioni Tech Max in più).

Non dimenticare che entrambi i marchi offrono opzioni diverse ma con lo stesso motore. Nel caso della Honda troviamo la versione ADV 350, più orientata e ispirata all’off-road, mentre dalla parte Yamaha abbiamo la versione Tech Max, che è ancora più premium rispetto a questa versione base, con alcuni lussi come la doppia strumentazione . Questo è stato il nostro feedback dopo aver percorso qualche centinaio di chilometri su questi modelli in città, in autostrada e su strada, sia in condizioni asciutte che piovose, ma se state pensando di acquistare uno di questi scooter automatici, non c’è niente di meglio che fare un giro di prova e chiarire ogni dubbio!

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV La Russia diventa il principale fornitore di gas dell’Europa, superando gli Stati Uniti – .
NEXT quindi non ci compri nemmeno una city car, le aspettative sono già alle stelle – .