Nessuno è incedibile in casa Lazio. La rivoluzione iniziata a marzo con l’addio di Maurizio Sarri non salva nessuno. Da Felipe Anderson a Luis Alberto, due senatori dello spogliatoio biancoceleste hanno già salutato Formello. Ce ne sono altri in bilico, compresi i due centravanti che l’anno scorso delusero. Da una parte il capitano e leader emotivo Ciro Immobile. Resta, invece, l’investimento estivo da 15 milioni più bonus Taty Castellanos. Entrambi hanno faticato, Immobile ha chiuso la stagione con pochi gol e tanti infortuni, Castellanos al suo primo anno in Italia ha segnato sei gol in tutte le competizioni. Numeri insufficienti per il centravanti della Lazio e per questo in casa biancoceleste verranno prese in considerazione offerte per tutti. Davanti arriverà un attaccante, con Noslin e Dia nel mirino da diverse settimane, non è da escludere l’arrivo di entrambi, ma per questo servirà almeno un trasferimento.
Da Girona alle sirene arabe
SU Castellanos C’è l’interesse del Girona, club che già aveva Taty l’anno scorso. Dopo 13 gol nella Liga con il club catalano, l’argentino è arrivato alla Lazio per 15 milioni più bonus. Il Girona ha bussato alle porte di Formello offrendo prima 12 milioni, offerta poi adeguata ai 15 milioni spesi dalla stessa Lazio un anno fa. Il club biancoceleste per il momento tiene duro, ma di fronte a un altro rilancio spagnolo potrebbe vacillare. La sensazione è che a 20 milioni tra parte fissa e bonus l’argentino possa partire. Per Immobile la situazione è diversa, la palla passa direttamente a Ciro. L’estate scorsa la Lazio ha resistito alle offerte arabe e ha deciso di tenere Immobile. Un anno dopo questa voglia di blindare Immobile non c’è ma lo stesso Ciro non vuole andare in Arabia. Tutto nelle mani di Immobile, con la Lazio che prepara una rivoluzione anche in attacco.
