Si è svolta ieri sera la cerimonia di riapertura della dimora storica, al termine dei lavori iniziati nel 2021, che hanno interessato la struttura, il giardino e il parco.
La serata è proseguita con l’aperitivo di benvenuto e il concerto lirico “Opera in Villa”, inserito nel cartellone della quarta stagione di Classica con brio. Si sono esibiti il soprano Federica Priscilla Nicodemo e il basso Davide Bartolucci, accompagnati al pianoforte da Giuseppe Ottaviani, con la partecipazione del giovane tenore Samuele Lattanzi, iscritto al Conservatorio GB Pergolesi di Fermo.
Dopo il rituale taglio del nastro, sotto l’arco d’ingresso della villa, il parroco di San Pio X e Santa Maria Addolorata, don Giordano De Angelis, ha impartito la benedizione agli spazi riqualificati.
«È un momento di emozione e di orgoglio che appartiene a tutta la comunità – ha sottolineato il sindaco Massimiliano Ciarpella. “Si conclude un percorso iniziato nel 2021 dalla precedente amministrazione comunale, alla quale va riconosciuto di essersi concentrata sulla riqualificazione di questo sito. Ci sono state difficoltà da affrontare che abbiamo superato, ringrazio tutti gli uffici, i lavoratori e le aziende che sono intervenute e ci permettono oggi di apprezzare un risultato di cui l’intera città può essere orgogliosa. Ognuno di noi, di ogni generazione, è emotivamente legato a questa villa, dove ha trascorso momenti da ricordare. Dal 1980, anno in cui il Comune acquistò Villa Baruchello con il sindaco Giovanni Conti, tutte le amministrazioni che si sono succedute hanno contribuito alla valorizzazione di questo sito. Oggi tocca a noi mantenerlo come lo vediamo oggi, far sì che rimanga sempre curato e accogliente, valorizzarne le peculiarità e renderlo un polo di cultura, formazione, eventi di qualità”.
Dopo il sindaco, la responsabile comunale dell’area dei servizi al territorio e alle attività commerciali, Giulia Catani, ha evidenziato “l’orgoglio di vedere completato un progetto di riqualificazione a cui ci siamo dedicati con impegno. Villa Baruchello è un luogo identitario per tutti a Porto Sant’Elpidio, in molti hanno scelto il giardino e il bosco per le foto di nozze”. Il consigliere regionale Andrea Putzu ha evidenziato “l’emozione, da cittadino di Porto Sant’Elpidio, nel vedere riqualificato un luogo caro a tutti. Ringrazio la precedente amministrazione comunale che ha avviato questo progetto, su spazi identitari come Villa Baruchello non può esserci contrapposizione politica, è un orgoglio trasversale vederla così com’è oggi”.
