Mariarca Viscovo: Un approccio multidisciplinare è essenziale per migliorare le strategie di prevenzione”
La parola prevenzione a volte non è capita, altre volte è addirittura temuta ma la verità è forse un fatto culturale che si nutre di un bagaglio tecnico, di consapevolezza di mezzi e strategie, ma soprattutto di messa a disposizione della comunità di tutti questi fattori in tempo prima che si trasformino in luoghi di incontro in mezzo al consueto guado sociale ed economico. Un incontro dedicato alla sensibilizzazione e alla prevenzione dell’epatite virale e dell’HIV, si è svolto nel complesso di San Giovanni a Teduccio dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, riunendo esperti, istituzioni, associazioni, cittadini, scuole del territorio, forze dell’ordine ed Emergency, tutti uniti nella lotta a queste gravi patologie.
L’iniziativa dall’alto valore sociale ed educativo è stata promossa dall’Assessore Mariarca Viscovo che insieme al Prof. Ivan Gentile ha dimostrato un forte impegno nella realizzazione dell’evento che è stato inaugurato dai saluti istituzionali del Dott. Alessandro Fucito, Presidente del 6° Municipio di il Comune di Napoli insieme alla Dott.ssa Mariarca Viscovo, Giurista e Assessore alle politiche sociali e al lavoro e al Dott. Giuseppe Gambardella, Console della Repubblica del Benin a Napoli.
Il Prof. Ivan Gentile, Direttore dell’Unità di Malattie Infettive dell’AOU Federico II, ha illustrato gli obiettivi dell’incontro, con particolare focus su HIV, HBV e HCV, evidenziando le attuali conoscenze su tali patologie e le strategie di intervento disponibili anche in rappresentanza della SIMIT (Società Italiana Malattie Infettive e Tropicali). Infatti, ha sottolineato: «Questi contagi sono spesso sottovalutati dai giovani, ma la prevenzione dipende soprattutto dai comportamenti, compresi quelli legati al sesso sicuro».
L’Assessore Mariarca Viscovo ha dichiarato: “La salute pubblica è un pilastro fondamentale delle politiche sociali e del lavoro. Oggi più che mai è fondamentale educare i nostri cittadini, e in particolare i giovani, all’importanza della prevenzione delle malattie infettive che richiede un approccio multidisciplinare in linea con OneHealth. Non è un problema confinato alle sole strutture sanitarie, ma coinvolge la giustizia, il sistema scolastico, il terzo settore e le istituzioni locali. Conoscere significa saper agire in modo consapevole e responsabile e questo evento rappresenta un passo significativo in questa direzione”.
L’evento è proseguito con una serie di tavole rotonde, guidate da Enzo Agliardi, Direttore del notiziario Videometro. La prima sessione ha affrontato l’epatite virale da HBV e HCV, con interventi del Dott. Ernesto Claar (Unità Operativa di Epatologia – Ospedale Evangelico Betania), del Dott. Nicola Palmiero (Direttore del Centro per la Giustizia Minorile della Campania), del Dott. Lorenzo Acampora, (Direttore dell’Unità di Tutela della Salute negli Istituti Penitenziari dell’ASL Napoli1), del Dott. Biagio Pinchera (UOC Malattie Infettive – AOU Federico II), del Dott. Marco Bartoli (Associazione EPAC) e della Dott. ssa Vincenza Conturso (SerD 32).
Il Prof. Matteo Lorito, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Napoli Federico II ha sostenuto che si è trattato di “un evento importante in cui la politica locale, attiva e anche volitiva nel fare prevenzione, insieme alle università e ai grandi esperti di queste tematiche si sono uniti per informare e prevenire”. Successivamente si è parlato di HIV con la partecipazione della Dott. ssa Emanuela Zappulo e del Dott. Giovanni Di Filippo (entrambi della UOC Malattie Infettive – AOU Federico II) e dell’Associazione Salute Antinoo Arcigay Napoli.
I partecipanti hanno avuto modo di confrontarsi con esperti, favorendo uno scambio di conoscenze e opinioni sulla prevenzione delle malattie infettive. Erano presenti anche il Sindaco di Casamarciano Clemente Primiano, l’Assessore del Comune di Ischia Luigi Di Vaia e le scuole secondarie di primo grado del territorio con rappresentanza dei giovani (ISIS Archimede, L.SC. Calamandrei, IPSEOA Cavalcanti, ISIS Livatino, Iis Sannino De Cillis).
La Dott.ssa Immacolata Viscovo, biologa in Medicina Preventiva ha affermato: “La medicina preventiva supportata da politiche pubbliche e ricerca scientifica, insieme alla promozione di stili di vita sani, rappresenta la chiave per migliorare la salute della popolazione”.
L’incontro si è concluso con i messaggi chiave della Dott.ssa Mariarca Viscovo e del Dott. Ernesto Claar che, da medico che opera a stretto contatto con la realtà locale, ha aggiunto: “L’evento di oggi ha evidenziato l’importanza della collaborazione tra istituzioni, comunità scientifica, società civile e scuole locali nella lotta contro l’epatite virale e l’HIV. Sensibilizzazione e prevenzione sono gli strumenti principali per tutelare la salute dei cittadini e richiedono un impegno continuo e congiunto.”
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