Alluvione, la Bcc Valdostana mette a disposizione un plafond di 10 milioni di euro per le attività produttive turistiche colpite.
Allvione: fondo piano da 10 milioni
E’ questa l’iniziativa avviata con decorrenza immediata dalla Bcc Valdostana, che ha messo a disposizione un tetto iniziale di 10 milioni di euro per sostenerein particolare, le attività di Cogne e Cervinia colpite dai calamitosi eventi degli ultimi giorni.
La misura è destinata a supportare, in una fase a dir poco delicata, il ripristino delle scorte, delle strutture e delle attrezzaturema anche per fornire supporto di liquidità.
L’iniziativa comprende un finanziamento rateale con durata massima di 10 anni, con preammortamento a tasso zero fino a 3 mesi, zero spese di gestione e un tetto massimo del 3%, a cui seguirà l’applicazione del tasso variabile Euribor 3 mesi + 0,95% (così da beneficiare di eventuali ribassi di mercato).
Altre forme di intervento
Questa misura può quindi essere supportato da altre forme di sostegno (come la sospensione dei finanziamenti esistenti) in linea con gli interventi legislativi che saranno varati a breve.
La misura è rivolta ai clienti e ai non clienti della banca.
Il Consiglio Direttivo della BCC Valdostana
Il presidente della BCC Valdostana, Davide Adolfo Ferrée il direttore generale, Fabio Bolzonispiegare le ragioni dell’iniziativa avviata dall’istituto di credito.
«Dobbiamo essere tempestivi e concreti in questo momento di difficoltà – sottolineano Ferré e Bolzoni -. Diverse località sono state duramente colpite ed è è necessario fornire risposte e soluzioni immediate alle attività del territorioTali misure, sentite anche le associazioni di categoria, in particolare Adava e Confcommercio, a cui faranno seguito altre valutazioni per eventuali ulteriori interventi, sono finalizzate a fornire un primo aiuto per ripartire al più presto”.
David Adolfo Ferré and Fabio Bolzoni dimostrare anche “il nostro solidarietà e vicinanza ai territori che in questo momento sono impegnati a ripristinare i servizi e a cercare di tornare il più rapidamente possibile alla normalità – commentano -. Fa parte della nostra vocazione di banca del territorio sostenere il tessuto economico, turistico e sociale e siamo vicini alle famiglie, alle persone e alle imprese. Per questo motivo abbiamo rivolto queste forme di intervento non solo ai clienti delle nostre BCC ma anche ai non clienti”.
(re.aostanews.it)
