Casa a prima vista, il nuovo programma di Real Time (canale 31 del digitale terrestre) in onda tutte le sere dal lunedì al venerdì alle 20.20, è già un successo. Là cerca la casa perfetta suscita l’interesse degli spettatori che si identificano con gli acquirenti o si fermano a sognare con loro durante la loro prima visita alle proprietà.
Gran parte del successo del nuovo formato va attribuito al tre agenti immobiliari protagonisti di questi episodi: Ida, Gianluca e Mariana, tre grandi professionisti ma anche personaggi divertenti e coinvolgenti. Tre sfidanti che però spesso dimostrano anche grande stima e complicità tra loro.
Immobiliare.it è partner del programma e per questo abbiamo avuto il privilegio di incontrarli e chiedere loro alcune domande per i lettori delle nostre News. Partiamo da Gianluca Torre.
Chi è Gianluca Torre
È definito l’agente immobiliare dei vip, grazie alle sue vaste conoscenze e capacità comunicative che ha sviluppato in un passato come professionista della pubblicità. Oggi Gianluca è uno degli agenti di punta di un importante network internazionale di agenzie immobiliari. Il suo punto di forza è senza dubbio il racconto: spesso è anche merito della sua capacità di comunicare e far sognare che riesce a vincere il concorso televisivo con le colleghe Ida e Mariana. Con le parole giuste e qualche trucco creativo, Gianluca ci riesce sfruttare al meglio le case che offre ai compratori, che si sentono subito coinvolti e “a casa”. Ecco le domande che gli abbiamo posto in esclusiva.
Perché hai scelto il lavoro di agente immobiliare? E cosa consiglieresti a chi vuole intraprendere questa carriera?
Cinque anni fa, dopo più di 20 anni nel mondo della pubblicità, ho deciso di mettermi in gioco e intraprendere la carriera di mediatore immobiliare, portando come valore aggiunto il mio network di conoscenze maturato negli anni, la mia esperienza di “comunicatore” e Mio passione per Milano e per la bellezza. Mi piace saper interpretare in profondità le esigenze dei clienti proponendo appartamenti su misura per le loro esigenze e ambizioni. Allo stesso tempo è una soddisfazione per me distinguermi e raccontare gli aspetti caratterizzanti delle proprietà che mi vengono affidate, evidenziandone i dettagli e l’essenza per giustificare il vero valorenon solo economico.
UN consigliare Per chi vuole diventare un agente immobiliare? Studia bene il regolamento, sii paziente e determinato e adoperarsi per la soddisfazione del cliente.
Durante la tua carriera c’è stata una casa che ti è rimasta particolarmente nel cuore e che, se avessi potuto, ti saresti comprata?
Sì, un meraviglioso, spazioso ed elegante appartamento con soffitti alti 4 metri in Brera, in Via Castelfidardo quasi all’angolo con Via San Marco. Era all’interno di un prestigioso palazzo d’epoca del 1860 con tutti gli elementi architettonici di fine ottocento intatti, una residenza veramente di classe che ho poi venduto ad un principe.
Qual è la richiesta più strana che hai ricevuto da un potenziale acquirente?
Quello di poterlo fare fatti un selfie con me perché era un mio follower su Instagram e adorava i miei reel! Tuttavia, confesso che ho fatto lo stesso quando mi è capitato di vendere una casa a famoso attore italiano.
Qual è la casa più particolare che ti è capitato di curare?
Una bella sottotetto e superattico con terrazzo in palazzo d’epoca in Viale Beatrice d’Este, vera e propria residenza di rappresentanza. No anzi, se proprio dovessi scegliere direi un attico in via Carducci di oltre 300 mq. In tutta la casa non c’era nemmeno un angolo retto perché solo così, secondo la filosofia dell’antica proprietaria e del suo architetto, si poteva garantire l’armonia della casa e dei suoi abitanti.
C’è un episodio particolarmente strano o divertente che ti è capitato durante una visita?
In una bella casa indipendente con giardino ben curato, il Golden Retriever del cliente ha soddisfatto le sue esigenze accanto ad un meraviglioso ulivo. La signora molto imbarazzata si è scusata ma tutto è finito con una risata, complice anche l’atteggiamento del padrone di casa, anche lui amante dei cani. In effetti, allora il potenziale acquirente ha davvero acquistato quella casa.
La caratteristica horror di una casa che ti capita di vedere più spesso?
Le ristrutturazioni che strizzano l’occhio agli anni ’90, pesantissime con legno e boiserie.
Quali sono le 3 regole d’oro che condivideresti con chi sta cercando casa in questo momento?
1) Avere chiari i parametri di base (dimensione, budget, area).
2) Affidarsi ad un mediatore serio e trasparente con il quale instaurare un rapporto di fiducia.
3) Essere molto veloci nella proposta una volta individuata la giusta soluzione.
