La fedeltà al materiale originale è tra le ragioni che hanno portato la figlia di James Clavell ad affermare che suo padre sarebbe orgoglioso del nuovo adattamento di Shōgun. Tuttavia, è interessante sapere che lo spettacolo Hulu/FX si discosta dalla sua fonte letteraria almeno in un’occasione.
Dopo aver specificato che questo articolo contiene spoiler relativi all’episodio 9 di Shōgun, entriamo nel merito della questione. L’episodio in questione approfondisce, infatti, il tema del seppuku: il suicidio rituale praticato dai samurai. Una scelta particolarmente controversa per Lady Mariko: da cattolica, decidere di togliersi la vita equivarrebbe a rinunciare al Paradiso. Per questo motivo, il personaggio interpretato da Anna Sawai sceglie di non commettere seppuku con le sue stesse mani, ma di farsi aiutare da Lord Kiyama. Quando quest’ultimo non si presenta, viene scelto John Blackthorne: dovrà essere lui a colpire Mariko con la spada.
Questa circostanza specifica è assente nel libro di James Clavell. I creatori di Shogun, Rachel Kondo e Justin Marks sono poi intervenuti per spiegare questo particolare aspetto della narrazione: “Anche se Blackthorne non è d’accordo con il suo cattolicesimo, anche se ha viaggiato in tutto il mondo per combattere questa chiesa, è disposto per il suo bene a credere nei suoi principi di fede. Quindi starà al suo fianco e si assicurerà che non si tratti di suicidio, così potrà andare in Paradiso.“.
Si tratta, quindi, di uno stratagemma per approfondire ulteriormente la forza del legame tra i due protagonisti. Nonostante sia di fede protestante, i sentimenti di Blackthorne per Lady Mariko sono più forti delle sue convinzioni, anche se questo significa infliggere il colpo fatale alla donna che ama. Concludiamo ricordandovi che da oggi, 23 aprile, è disponibile su Disney+ l’episodio finale della serie televisiva e lasciandovi quindi alla nostra recensione di Shōgun.
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