Successo per l’evento finale de “I Tesori Nascosti della Campania” che si è svolto presso il Liceo Artistico “F. Degno” di Torre del Greco – .

Successo per l’evento finale di “I tesori nascosti della Campania” che si è svolto presso il Liceo Artistico “F. Degno” di Torre del Greco

Grande successo per l’evento finale”I tesori nascosti della Campania” che si è svolto presso il Liceo Artistico “F. Degni” di Torre del Greco, sabato 4 maggio nella sede storica di Piazza Palomba con la visita al Museo del Corallo e ai siti della Chiesa di S. Maria del Principio, del Palazzo Baronale e di Cento Fontane. L’evento è uno dei tanti promossi dalla Rete dei Licei Artistici Campani, nata d’intesa con l’USR Campania con molteplici finalità: favorire gli scambi di esperienze formative e professionali, promuovere la conoscenza del Patrimonio Artistico della nostra Regione nel suo contesto storico e culturale, incentivare il sistema scolastico alla fruizione dei beni e delle attività culturali e valorizzare la didattica basata sulla ricerca-azione e sulla metodologia di progettazione partecipata. L’iniziativa prevedeva la contemporanea apertura al pubblico di siti selezionati come il Palazzo Baronale con le Cento Fontane, la Chiesa di Santa Maria del Principio con accesso alla Chiesa sottostante con l’altare maggiore circondato da lave secentesche è nato a Museo del Corallo e del Cammeo della Scuola. Molto apprezzate le visite ai laboratori scolastici in piena attività: i laboratori 3D del ramo di Architettura e Ambiente, quelli di Plastica, Incisione, Oreficeria e Arti Pittoriche o Grafiche, in cui gli studenti-guida hanno risposto a una raffica di domande, hanno mostrato manufatti, cammei e gioielli in lavorazione e ha condiviso con i visitatori il progetto in corso. Tra i tanti, il progetto del laboratorio di Architettura 3D, già presentato al sindaco Luigi Mennella che ha letteralmente aperto l’iniziativa, con l’assessore alla Pubblica Istruzione Maria Teresa Sorrentino in visita, innanzitutto, al Liceo Artistico. Si tratta di un progetto di riqualificazione del porto e del complesso dei Mulini Marzoli concepito nel pieno rispetto dell’ecologia, dell’inclusività e della fruibilità condivisa, in cui l’essenzialità dell’impatto consente la massima esaltazione dello splendido panorama Vesuvio-Golfo di Napoli. È stata proprio questa fruibilità a colpire particolarmente i visitatori che hanno concluso la loro visione del progetto augurandone una futura realizzazione. Degni, aderendo a questo evento, ha colto l’occasione per valorizzare la cultura del territorio torrese anche dal punto di vista turistico, consapevole della presenza del ricco patrimonio artistico, naturalistico, culturale ed enogastronomico della città, che da sempre convive in questo territorio. . Non è un caso che mare, cultura, arte e artigianato siano quei tesori che hanno spinto lo storico Francesco Balzano a definire Torre del Greco “piccola Napoli”. Questa consapevolezza ha suggerito il viatico per accompagnare la visita dei luoghi prescelti: Palazzo Baronale e Cento Fontane, Museo del Corallo, Chiesa di Santa Maria del Principio. Le “guide” di questo mini-tour, gli studenti dei Corsi Artistico e Turistico di Degni, sono stati preparatissimi e hanno documentato con grande impegno la storia dei luoghi prescelti, accompagnando il pubblico come dei Ciceroni. Non poteva mancare l’“angolo” riservato agli artigiani Assocoral, spesso ex alunni della scuola nonché genitori degli attuali iscritti, con Sandro Orlando in rappresentanza, per mostrare il possibile percorso di un ragazzo dalla formazione scolastica alla futura professione . Erano presenti numerose autorità tra cui il sindaco, Avv. Luigi Mennella, l’assessore alla Pubblica Istruzione, Mariateresa Sorrentino e la storica dell’arte del Corallo dott.ssa Caterina Ascione.

Sono molto felice” ha concluso il direttore dell’IS “Francesco Degni” Dott Benedetta Rostan, “del successo di pubblico dell’evento. Persone il cui profondo senso di appartenenza ci spinge a venirci a trovare ogni volta che promuoviamo una nuova iniziativa e apriamo al pubblico il museo e i laboratori. Questa volta hanno risposto anche tanti turisti che, visitando la nostra città, hanno raccolto il nostro invito e sono venuti sia al Museo che a visitare i luoghi cittadini da noi scelti. E, secondo quanto mi hanno detto le mie guide studentesche, erano persone molto curiose e interattive. Sono orgoglioso dei miei studenti e dei loro insegnanti, che partecipano sempre con grande entusiasmo e proattività. Ogni evento che realizziamo è un vero e proprio impegno che rende i nostri ragazzi sempre più consapevoli della professionalità che stanno acquisendo e il cui tratto distintivo è dato da quel patrimonio di competenze informali e non formali che mettono in gioco e di cui spesso non sanno nemmeno avere coscienza. L’entusiasmo rende più leggero il lavoro dietro la preparazione di questi eventi, che ora comincia ad intensificarsi, vista la rinascita della Festa dei 4 Altari. Vi ricordo che il Museo del Corallo del nostro Istituto in Piazza Luigi Palomba sarà aperto al pubblico tutti i sabati fino all’8 giugno dalle ore 8.30 alle ore 12.30. Concludo, quindi, fissandovi appuntamento… a presto”.

 
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