Le pagelle Unieuro || Gara 1 – Playoff Serie A 2 || Unieuro Forlì-Elachem Vigevano 1955 – .

Le pagelle Unieuro || Gara 1 – Playoff Serie A 2 || Unieuro Forlì-Elachem Vigevano 1955 – .
Le pagelle Unieuro || Gara 1 – Playoff Serie A 2 || Unieuro Forlì-Elachem Vigevano 1955 – .

L’Unieuro Forlì vince la partita 1 di Playoff di Serie A2 contro Loro hanno vissuto Per 87-71una partita mai in discussione e nella quale, incoraggiato dal suo stesso pubblico (3.376 spettatori), ha fatto tutto ciò che l’allenatore Martino ha chiesto durante la conferenza stampa di presentazione della partita.

CINCIARINI voto 7: questi sono i suoi giochi, quelli in cui l’avversario ti mette le mani addosso e poi ci vuole tutta la tua esperienza per mettere i classici i. Esce con 16 punti. in 15 minuti di gioco e con l’ultimo quarto da spettatore, frutto di un ottimo 5/7 dal campo e 5/6 dalla lunetta, condito anche da 1 rimbalzo, 1 turnover e 1 assist. CINCIA C’È

VALENTINI voto 6,5: gioca una buona partita dopo un primo quarto in cui fatica a ripartire. Cresce alla distanza e anche lui porta il suo mattoncino contro un avversario molto ostico. Bellissimo l’assist di Pascolo sul pick and roll per l’85-61. Non deve però eccedere e strafare e deve assolutamente evitare giocate discutibili come quella dell’ultimo periodo (palla alle spalle) che hanno solo il risultato di scaldare gli animi e rendere più ostile la gara. Bravo l’allenatore a chiamare un time-out e a lasciarlo definitivamente in panchina. Per lui 24′ sul parquet, 7 punti. 1 rimbalzo, 1 recupero e 6 assist. CONFORTANTE

ZAMPINI voto 8: ormai è una deliziosa conferma. E quando Allen è venuto a mancare ha dimostrato di sapersi assumere ancora più responsabilità. Si parte con un primo quarto da 10 punti e un’escalation di giocate decisive. Dopo un secondo periodo al servizio dei compagni, nel terzo torna a dettare legge e ad attaccare il canestro con una costanza che Peroni e compagni hanno subito oltre misura. L’assist di Cinciarini su palla recuperata e contropiede per il 66-43 è da vedere e rivedere mille volte. Gioca 21′, segna 18 punti. con 7/12 dal campo, 2 rimbalzi, 2 recuperi e 5 assist. GIOCATORE TOTALE

TASSONE voto 7: è la bellissima sorpresa di gara 1. Il mister gli dà titolarità in avvio di tutti i quarti e lui risponde con una prestazione di altissimo livello sia dal punto di vista difensivo che dal punto di vista della messa in campo dei compagni. servizio. Ha condito il suo ottimo lavoro di collegamento con una tripla che ha spazzato via gli oltre 3.000 dell’Unieuro Arena. Se il tecnico cercava qualcosa in più da tutti, sicuramente ha offerto una risposta più che positiva. Per lui 23′ sul parquet, 3 pt. 1 rimbalzo, 1 turnover e 3 assist. BENE BENE

JOHNSON voto 6: a partire dal salario minimo. Parte fortissimo all’inizio ma poi abbandona un po’ il match per una sorta di diverbio con il tiro dalla media e dalla lunga distanza. Segna tutti e 6 i punti nei primi 10 minuti di gioco, poi in mezzo a un po’ di riposo spara a salve, fa 2 stoppate e perde 2 palloni. MINIMO STAGIONALE

PASCOLO voto 8: probabilmente il migliore di gara 1. Ha un livello di intelligenza cestistica superiore, nonostante questo rimaniamo ogni volta stupiti dalle sue giocate, come il muro difensivo e il successivo tap-in per il 47-31 nel secondo quarto. Lotta per tutti i palloni, sporca tutte le linee di passaggio e affronta una quantità industriale di palloni vaganti sotto il tabellone. Mortifero con il movimento di lui in dissolvenza. Chiude i suoi 22′ di gioco con 12pt. il risultato di un importante 6/7 dal campo, 1 muro, 9 rimbalzi, 1 turnover, 2 assist e un notevole 22 di valutazione. INFINITO

Voto MAGRO 6.5: parte fortissimo anche lui nel primo quarto con 8 pt. e 6/6 dalla lunetta. Poi, per una questione di rotazioni, partite ed esigenze, si alterna tra campo e panchina, ma è apparso chiaro come la squadra abbia lavorato per cercarlo dentro l’area e come sia entrato più in sintonia con i compagni. La sua partita dura 16′, 10 pt. con un glaciale 6/6 dalla lunetta, 4 rimbalzi e 1 turnover. CRESCENTE

POLLONE voto 6,5: in difesa fa il suo solito lavoro da bulldog, mentre in attacco infiamma il pubblico con una tripla nel secondo quarto. Poi anche alla luce del gap il mister gli risparmia tante energie, ma al rientro guida i compagni verso una difesa solida e soffocante come piace a lui. Nei suoi 21′ di gioco, 3 pt. 6 rimbalzi, 1 recupero e 3 assist. GARANZIA

BORCIU ng voto

MUNARI voto 6.5: gioca 10 minuti a giro e giro e fa 1/1 da tre a cui aggiunge 1 rimbalzo. Non molto ma un segnale di considerazione e giusta consapevolezza. PRESENTE

ZILIO voto 6: gioca 4 minuti in cui ha il tempo e la bravura per segnare il suo primo canestro tra i professionisti. Ci riprova ancora un paio di occasioni senza fortuna. Anche 2 rimbalzi per lui. CONTENTO

Voto RADONJIC 6.5: il canestro che realizza nell’ultimo quarto è di ottima fattura. Attacca il ferro nel terzo periodo con l’appoggio rovescio che è segno di un giocatore cresciuto moltissimo sotto tutti i punti di vista. In difesa lotta sempre come un soldatino, ma è la tripla in contropiede del terzo periodo a far grattare le mani al pubblico dell’Unieuro Arena. È un guerriero, ma è anche un donatore e il pubblico lo apprezza oltre misura. Per lui 20 minuti di gioco, 7 pt. 2 rimbalzi, 1 recupero e 1 assist. GENEROSO

TUTTO. MARTINO voto 8: il pubblico dell’Unieuro Arena gli ha dedicato oltre 1 minuto di cori come raramente accadeva nell’era moderna del basket forlivese. Ma la verità è che questo omaggio è tutto meritato. Sceglie quintetti intelligenti, gestisce le rotazioni come un orologio e coinvolge tutti gli uomini a disposizione, ottenendo da ciascuno il 110%. In conferenza si era dichiarato soddisfatto che ognuno dei suoi ragazzi abbia fatto al meglio quello che aveva sempre fatto durante la stagione. A partire da Tassone, fino a Munari e Zilio ha saputo ottenere il massimo da tutti. ALCHIMISTA

 
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