Pensioni, occorre presentare domanda per l’aumento di luglio. Ecco come e quando – .

Pensioni, occorre presentare domanda per l’aumento di luglio. Ecco come e quando – .
Pensioni, occorre presentare domanda per l’aumento di luglio. Ecco come e quando – .

Avere diritto aaumento della pensione pianificato per1 luglioper effetto dell’accredito della quattordicesima mensilità, dovrà essere soddisfatto tre requisiti fondamentali:

  • prima essere proprietari di una o più pensioni erogate dall’assicurazione generale obbligatoria (AGO) e delle forme sostitutive, esclusive ed esentitive delle stesse, gestite da enti pubblici di previdenza obbligatoria;
  • è quindi richiesto il rispetto dei requisiti 64 anni di età;

L’INPS valuta il possesso dei suddetti requisiti sulla base delle informazioni in suo possesso: ovviamente non può sbagliare per il primo e il secondo punto, mentre per quanto riguarda la valutazione del reddito potrebbe capitare che non venga aggiornata.

Pertanto, può accadere che un pensionato soddisfi i requisiti per la quattordicesima non riceverlo a luglio in quanto l’INPS, tenendo conto dei dati di cui è a conoscenza, ritiene che non sia così.

In questo caso è necessario presentare una sorta di “domanda” per la quattordicesima utilizzando l’apposito servizio di ricostituzione dei redditi dell’INPS. Non è complicato, anche perché recentemente l’INPS lo ha messo online versione semplificata del servizio.

Quali sono i redditi considerati per il quattordicesimo

Come anticipato, la quattordicesima spetta esclusivamente a chi ha un reddito annuo non superiore 2 volte la pensione minima. Secondo i valori attuali della pensione minima, 7.781,93 euro annui, il limite entro cui percepire l’aumento di luglio è 15.563,86 euro.

Ma ci sono due precisazioni da fare:

  • per chi ha un reddito non superiore 1,5 volte il valore del trattamento minimo, pertanto rientrano nel 11.672,89 euroil quattordicesimo ha importo maggiorato;
  • per coloro che superano leggermente la soglia del 15.563,86 euro il quattordicesimo è ancora dovuto ma in misura parziale, calcolato come da seguente tabella:
Dipendenti Lavoratore autonomo Reddito tra Formula per il calcolo del quattordicesimo importo
fino a 15 anni di contributi fino a 18 anni di contributi Da 15.563,86 a 15.899,86 (15.899,86 – Reddito personale)
tra i 15 ed i 25 anni di contributi tra i 18 ed i 28 anni di contributi Da 15.563,86 a 15.983,86 (15.983,86 – Reddito personale)
oltre 25 anni di contributi oltre 28 anni di contributi Da 15.563,86 a 16.067,86 (16.067,86 – Reddito personale)

Pertanto, il pensionato iscritto alla gestione dei lavoratori dipendenti fino a 15 anni di contributi, o 18 anni per quelli iscritti alla gestione dei lavoratori autonomi, ha diritto alla quattordicesima retribuzione fino a un reddito di 15.899,86 euro. Il limite per chi ha tra 15 e 25 anni di contributi (tra 18 e 28 per gli autonomi) è 15.983,86 euromentre per chi supera questi limiti sì 16.067,86 euro.

Ai fini del calcolo dei suddetti limiti, l’INPS tiene conto della pensione percepita in misura superiore a tutti gli altri redditi di qualsiasi natura, con la sola eccezione:

  • trattamenti familiari;
  • indennità di accompagnamento;
  • reddito della casa;
  • indennità di fine rapporto;
  • abilità arretrate;
  • pensioni di guerra;
  • indennità per persone parzialmente cieche;
  • indennità di comunicazione per sordomuti.

Come presentare domanda per il quattordicesimo anno (e quando bisogna farlo)

Solitamente la quattordicesima spetta automaticamente ai pensionati in possesso dei requisiti. Come spiegato sopra, però, non è certo che l’INPS abbia la situazione reddituale aggiornata e per questo potrebbe non pagare la quattordicesima a coloro che ne avrebbero diritto.

In questo caso è necessario inviare una sorta di richiesta, utilizzando il file servizio di ricostituzione del reddito che come comunicato dall’INPS con messaggio n. 4462 del 14 dicembre scorso è stato semplificato per agevolare la richiesta da parte del pensionato.

Pertanto, se nell’ultimo periodo hai subito una variazione del suddetto reddito tale da rientrare nei requisiti per la quattordicesima, dovrai necessariamente usufruire del servizio per fare una richiesta della somma aggiuntiva. Ovviamente dovremo dimostrarlo della variazione del reddito attraverso documentazione specifica.

La richiesta può essere presentata online (clicca qui), previa autenticazione. In alternativa puoi chiamare il numero verde gratuito dell’INPS o rivolgerti ad un ente di beneficenza.

E ricorda che puoi effettuare una verifica guidata del tuo diritto alla quattordicesima anche consultando la sezione “bonus quattordicesima” del consulente previdenziale digitale.

Se, una volta inviata la domanda di ricostituzione, l’INPS verifica la sussistenza dei requisiti, allora il quattordicesimo verrà corrisposto nei mesi immediatamente successivi.

 
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