“Spineda: storia e storie di donne e uomini, di terre e di acque” è il libro di Giacinto Cecchetto, già direttore della Biblioteca comunale di Castelfranco. È stato scritto per la comunità di Spineda e verrà presentato sabato 13 aprile, alle 20, a Spineda, nei pressi del ponte sul Muson.
Il lavoro
Il titolo dell’opera di 449 pagine e centinaia di illustrazioni (foto storiche, mappe antiche, documenti e un capitolo ricco di foto messe a disposizione dalle famiglie spinenesi) ricostruiscono la millenaria La storia di Spinedae, fino agli inizi dell’Ottocento, anche del borgo di Manzolino, che si fuse con la stessa Spineda.
Plurimilleria perché, e sono le primizie, quelle inedite in questo libro, risale al 2.300-1.700 a.C. la misteriosa ‘motta’ o ‘tumulo’ di via Boschi, forse un antico tumulo funerario nei pressi del quale l’autore del libro scoprì l’esistenza della prima chiesa di Spineda, dedicata a S. Giustina, con cimitero.
È ancora, l’insediamento del I-IV secolo d.C di epoca romana, a cui seguì un altro insediamento di epoca gotica del VI-VII secolo.
Quindici capitoli in cui è ricostruito sulla base di documenti d’archivio (pieve di Spineda, comune di Riese, stato di Venezia e Treviso e diocesano di Treviso) non solo la storia, ma forse l’anima della comunità dal Medioevo fino al drammatico incendio del 13 aprile 1945.
È in ricordo di quella tragica data e per amore verso la sua comunità che cinque anni fa Tiziano Alessio, scomparso all’inizio del 2020, ha voluto che intraprendessimo il viaggio di questo libro che ora vede la luce, affidandolo a Giacinto Cecchetto.
Il testimone di Tiziano venne raccolto dal figlio Vincenzo e dal Comitato del 13 aprile 1945 che portò avanti la facile impresa.
La presentazione
Sabato 13 aprile alle 20 interverranno i sindaci di Riese Pio Paolo Boffo, che introdurranno uno stimolante dialogo tra i bambini della scuola primaria Spinedese e l’autore del libro.
Il momento clou della serata, tra le multivisioni curate da Giorgio Cividal e le letture di Maurizia Contarin, sarà il dialogo sul libro tra l’autore e lo storico medievale Leonardo Sernagiotto.
Al termine, il libro sarà acquistabile nell’adiacente Oratorio, insieme ad un brindisi celebrativo dell’evento.
