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TREVISO – I Musei Civici di Treviso saranno aperti dalle 10 alle 18 anche la domenica di Pasqua e il lunedì di Pasquetta. Al Museo di Santa Caterina si possono visitare la collezione permanente con la sezione archeologica, la pinacoteca e la chiesa di Santa Caterina con il ciclo di affreschi di Tomaso da Modena; oltre alla collezione permanente che riunisce opere di artisti del Novecento tra cui Arturo Martini e Gino Rossi, al Museo Bailo sono gli ultimi giorni disponibili per visitare la mostra “Juti Ravenna 1897-1972. Un artista tra Venezia e Treviso”. Entrambe le sedi del Museo Collezione Nazionale Salce saranno aperte da venerdì a lunedì 1 aprile, dalle 10 alle 18, a San Gaetano con la mostra “Futurismo di carta. Immaginare l’universo con l’arte della pubblicità” e a Santa Margherita “Il nostro meraviglioso Paese! Vacanze italiane alla Collezione Salce”. Nelle sale del Carcere dal venerdì al lunedì compreso (10-13 e 15.30-18.30) è possibile visitare la mostra “Out of Place. Arte e storie dai campi profughi di tutto il mondo”. La mostra, curata da Claudio Scoretti, Irina Ungureanu e Aman Mojadidi, presenta le opere di 162 artisti che vivono o hanno vissuto in campi e insediamenti profughi in tutto il mondo.
ODERZO
A Palazzo Foscolo dal sabato al lunedì dalle 15 alle 19, oltre alle collezioni permanenti della Pinacoteca “Alberto Martini”, Gamco e la “Collezione Attilia Zava” sarà possibile visitare le mostre temporanee “Vetro Vero Carlo Scarpa”. dedicata a Carlo Scarpa – famoso per le sue creazioni architettoniche, restauri, allestimenti magistrali ma anche come straordinario designer – e al suo incredibile e innovativo rapporto con il mondo del vetro e i maestri muranesi e la mostra “Alberto Martini. Dante e la Divina Commedia”. La Barchessa di Palazzo Foscolo ospita invece le ricche collezioni archeologiche della città, il museo archeologico “Eno Bellis” raccoglie in un percorso che dall’età preromana arriva fino alla tarda antichità.
SAN VENDEMIANO
Nelle sale espositive del Palazzo Comunale è allestita la mostra di pittura di Loreto Martina “Forme migranti” curata da Lorena Gava. La mostra, aperta lunedì dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18 (chiusa la domenica), presenta la memoria personale della pittrice che inizia con il ritratto della madre e prosegue con altre tele dedicate a volti ed effigi di famiglia.
ASOLO
Al Museo di Asolo sarà possibile visitare la collezione permanente e la nuova sala espositiva interamente dedicata a Eleonora Duse. Il nuovo allestimento, caratterizzato anche da una forte componente multimediale, si propone di far rivivere gli oggetti della collezione Dusiana: abiti, oggetti, fotografie e libri sono frammenti del mondo interiore dell’artista e parlano di lei, della sua vita vissuta in un difficile equilibrio tra dimensione personale e professionale. Chiuso la domenica ma aperto il lunedì, orari di apertura: 9.30-12.30 e 15-11. La Fortezza e la Torre Civica saranno aperte dalle 10 alle 19.
MONTEBELLUNA
Aperto lunedì (chiuso domenica) con orario continuato dalle 10 alle 18, il MeVe – Sacrario Veneto della Grande Guerra, dove è allestita la mostra “Spirito e Corpo. Fede e alimentazione in guerra” dove attraverso installazioni immersive, numerosi importanti reperti, documenti d’archivio e riviste d’epoca provenienti da importanti collezioni private e prestigiosi musei, invita il visitatore a riflettere su come fede e alimentazione possano essere importanti chiavi di lettura per interpretare i conflitti di guerra. tutti i tempi, anche quelli contemporanei.
POSSAGNO
Il Museo Gipsoteca Antonio Canova resterà chiuso la domenica di Pasqua ma aprirà il lunedì dalle 10 alle 19 e offre un servizio di guida alla collezione.
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Il Gazzettino