Il sindaco e tutta la giunta salutano Sergio e Otello, meglio conosciuto come Albinoppure, i mitici “cordari” che escono da Sottoscala, lo storico bar affacciato su Largo Mazzini.
Una gestione portata avanti per 72 anni entrando giovanissimi e raccogliendo l’eredità dei genitori, caratterizzati da prodotti di qualità e valorizzando le specialità locali fino a rendere quel luogo un vero e proprio simbolo della città. Una volta, quando il sindaco non era “blindato” con l’elezione diretta, tra l’ombra e un piatto di salumi poteva nascere una crisi di consiglio. Ieri pomeriggio Massimo Barbujani con tutti i consiglieri e alcuni consiglieri comunali consegnò ai due fratelli Sicchieri un attestato di riconoscenza.
Dove dice: “Per l’ammirevole dedizione di un’intera vita al lavoro nel Sottoscala da tutti conosciuto come i Cordari, per aver saputo mantenere viva negli anni l’anima di questa tradizionale osteria, che rappresenta un autentico pezzo di storia di Adria, per l’accoglienza garbata e cordiale, per essere stato luogo di incontro di persone e custodi delle loro tante storie: con infinita gratitudine, l’Amministrazione comunale esprime con questo segno di stima il ringraziamento della città.” Parole che hanno commosso i due fratelli e qualche lacrima è scesa sui loro volti. Mentre Sergio e Otello appendono la vestaglia al chiodo, Bobo auspica che “la futura gestione possa mantenere le caratteristiche e l’originalità dell’osteria affinché lo spirito di Sottoscala possa andare avanti”.
