hotel di lusso e immerso nel verde – .

Due hotel di lusso: in piazza San Silvestro e in via Boncompagni, dietro via Veneto. Per un investimento complessivo, tra costi diretti e connessi, che supera i 630 milioni di euro….

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Due hotel di lusso: in piazza San Silvestro e in via Boncompagni, dietro via Veneto. Per un investimento complessivo, tra costi diretti e connessi, che supera i 630 milioni di euro. Giovedì prossimo, in Consiglio Comunale, si concluderà la fase amministrativa degli ultimi tasselli del rilancio dell’albergo di lusso nel centro di Roma: il Four Seasons arriverà a Palazzo Marini su San Silvestro. Nelle ville di via Boncompagni, il Mandarin Oriental. Non appena la Camera Giulio Cesare avrà dato il via libera all’interesse pubblico per i due progetti, la fase burocratica si chiuderà con l’apertura dei cantieri.

PALAZZO MARINI

Il primo dei due è quello del Four Seasons in Piazza San Silvestro. Secondo le rilevazioni pubblicate dal sito del Campidoglio “romasitrasforma” sui progetti in corso, l’intervento comporta un investimento complessivo, legato direttamente o indirettamente all’opera, previsto in 531 milioni di euro, con un impatto sul Pil stimato in 1.778 milioni di euro ( diretto, indiretto e indotto) e la creazione di 4.792 posti di lavoro a tempo pieno nel periodo 2023-2030. Inoltre si prevede un gettito fiscale di 641 milioni di euro.
Ma, soprattutto, prevede un cambiamento fondamentale per Piazza San Silvestro: nel 2011, su progetto del celebre architetto Paolo Portoghesi, la piazza è stata ridisegnata e riqualificata. Una volta scomparsi i capolinea degli autobus Atac, l’area venne pedonalizzata e furono create suggestioni geometriche – l’ovale da un lato e il rettangolo dall’altro – realizzate con panchine in travertino dal profilo simile a quello disegnato da Michelangelo per le sedute attorno alla fontana di Piazza del Campidoglio. Di quel progetto però due parti rimasero irrealizzate: una grande fontana centrale e la sistemazione degli alberi e del verde. Con i costi che pagherà il Four Seasons a Roma, la previsione è di completare almeno la parte verde della piazza. «Ci ​​sono già stati dei colloqui con la Sovrintendenza», spiega Maurizio Veloccia, assessore all’Urbanistica, in relazione al veto che la Soprintendenza pose nel 2011 sulla realizzazione del progetto Portoghesi.
L’altro grande progetto è quello del Mandarino nel complesso delle cosiddette “ville” di via Boncompagni. «Il progetto – scrive “romasitrasforma” – prevede la rigenerazione di tutti i dieci edifici che compongono il complesso, attraverso il restauro dei locali esistenti, la creazione di strutture interrate di collegamento tra gli edifici e l’accorpamento di edifici adiacenti. Gli interventi riguarderanno il miglioramento degli spazi esterni con aree verdi, mantenendo inalterato l’aspetto esterno degli edifici”. L’investimento previsto è di 90 milioni di euro.

ALBERGHI DI LUSSO

Da un paio d’anni il settore alberghiero di lusso è tornato prepotentemente a trainare il turismo nella capitale. Solo per citarne alcuni, negli ultimi anni Bulgari ha aperto in Piazza Augusto Imperatore, Six Senses a Palazzo Salviati, Piazza San Marcello e Palazzo Velabro sotto il Campidoglio. In via Veneto il rilancio più significativo: al Mandarin seguirà il W Roma Marriot; L’Edizione di Roma e Intercontinentale; il Palissandro in via Veneto; Nobu di De Niro; la Collezione di vignette di Alexandra.
«Tra i nostri obiettivi principali c’è sempre stato quello di promuovere la rigenerazione urbana di Roma anche attraverso nuovi investimenti privati», spiega Veloccia, che aggiunge: «con queste due delibere diamo il via libera alla rinascita e rifunzionalizzazione di due storici complessi immobiliari complessi e di pregio, chiusi ed inutilizzati da oltre 10 anni. Inserire funzioni di pregio nel centro storico di Roma nel pieno rispetto della sua storia architettonica è un elemento importante da valorizzare. In questa prospettiva, il ruolo dei privati ​​è importante, fermo restando che è fondamentale che la “direzione” sia pubblica”.

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