Si conclude domani la terza edizione della Coppa Giovani “Fattorie Donna Giulia”, la manifestazione sportiva che si è svolta negli impianti comunali di Agerola, Casola di Napoli, Gragnano e Lettere. L’ultimo atto vedrà Sassuolo e Manchester City affrontarsi nella finale per il primo e il secondo posto, in programma domani mattina alle 10.15.
La sconfitta contro i Neroverdi in semifinale è stata fatale per il Bologna, in un derby emiliano terminato ai calci di rigore, che potrà rifarsi nella finale contro la Fiorentina per decidere il terzo e quarto posto in programma alle 9: 00. Entrambe le partite si giocheranno a Casola di Napoli e saranno trasmesse in diretta, così come sono state trasmesse anche le altre partite del torneo con migliaia di telespettatori collegati da casa. La competizione ha visto la partecipazione di ventiquattro società professionistiche e non, portando nelle città dei Monti Lattari oltre 1000 visitatori, tra soci, famiglie e professionisti che hanno inondato il territorio e le imprese dell’ospitalità, mettendo in moto il grande motore della turismo sportivo grazie alle convenzioni messe a loro disposizione dall’organizzazione.
Un successo sotto tutti i punti di vista per le due anime del torneo, la Virtus Junior Stabia e la società Fattorie Donna Giulia, che per quattro giorni ha attirato l’attenzione di tutta Europa interessata alle prestazioni dei campioni in erba arrivati in Campania. Il percorso delle due finaliste ieri ha visto disputarsi prima i quarti di finale, con la gara d’esordio che ha visto il Sassuolo battere gli inglesi del Fleetwood e il Manchester City prevalere sul Napoli per 2-1, con gli Azzurri che hanno fatto bene, entrambi arrivati in semifinale. e poi vincere. Prestazioni positive anche per il Bayer Leverkusen, quinto, dopo aver dominato il proprio girone in cui era presente anche gli inglesi del Luton Town. Ciò che ha assolutamente dominato, però, è stato l’entusiasmo dei ragazzi che hanno partecipato alla grande festa della Coppa della Gioventù “Fattorie Donna Giulia” che hanno avuto modo di confrontarsi con realtà diverse dal punto di vista calcistico ma anche umano, oltre che con il Bayer Leverkusen. e le squadre inglesi di Manchester City, Fleetwood, Luton Town e Stockport, anche con i finlandesi di Helsinki.
