“Pronti a valutare la prima proposta che arrivi anche da terzi” – .

IL Comune di Genova è pronto a valutare la prima proposta di acquisto e ristrutturazione dello stadio Luigi Ferraris anche “se dovesse provenire da soggetti diversi dalle due società cittadine”. È questa la risposta che trapela da Palazzo Tursi, dopo la tarda serata di lunedì 15 aprile Genoa e Sampdoria avevano inviato una lettera con un ulteriore aggiornamento del progetto e della tempistica, specificando però che l’offerta formale arriverà più tardi.

Immediata la risposta del sindaco ai due club, con apprezzamento per l’ulteriore sforzo di aggiornamento della fase di pianificazione e tempistica, sottolineando però che a questo punto l’amministrazione comunale è pronta a prendere in considerazione anche proposte provenienti da terzi.

È noto che da parte di Bucci c’è fretta di portare avanti il ​​dossier, perché tutte le fasi dell’operazione dovranno essere approvate entro la fine del 2024, altrimenti si rischia di perdere la possibile candidatura di Genova a sede del Campionati Europei 2032.

Fonti vicine al dossier riferiscono infatti che da tempo il Comune di Genova ha ricevuto manifestazioni di interesse da parte di soggetti professionali e/o finanziari, che finora non sono state prese in considerazione, vista la volontà del sindaco di dare priorità alle due aziende che altrimenti rischierebbero di diventare inquiline nella loro casa. Ma il tempo stringe sempre più.