in Emilia-Romagna la prima legge regionale sulla promozione e valorizzazione del prodotto – .

BOLOGNA – Valorizzare i microbirrifici regionali e le birre artigianali, promuovendo lo sviluppo sostenibile e un consumo responsabile e informato, nonché l’aggiornamento professionale e la qualificazione degli operatori, puntando alla creazione di una filiera birraria regionale attraverso l’incentivazione della produzione locale delle materie prime, in primis luppolo e orzo.

Sono questi i principali obiettivi della legge sulla promozione e valorizzazione della birra artigianale approvata ieri all’unanimità dal Consiglio regionale dell’Emilia-Romagna. La legge, firmata per primo dal consigliere Matteo Rancan (Lega), è stata firmata dai rappresentanti di Pd, Lega, ER Coraggiosa, Italia Viva, FDI, Rete Civica, Forza Italia, MoVimento 5 Stelle, Europa Verde, Lista Bonaccini e Gruppo Misto.

“Uno sforzo corale e bipartisan per sostenere il fermento birrario dell’Emilia-Romagna – dichiara il vicedirettore di Unionbirrai, Andrea Soncini – Del resto, l’approvazione unanime di oggi rappresenta la quintessenza degli aspetti socializzati e conviviali insiti nella birra. Ringraziamo l’assessore all’Agricoltura Alessio Mammi, i consiglieri Matteo Rancan e Francesca Marchetti, rispettivamente promotore e relatore del provvedimento, e tutte le forze politiche che hanno compreso il valore di una norma che auspichiamo fortemente. L’Emilia-Romagna si candida quindi a sostenere e promuovere concretamente la filiera birraria regionale”.

La Regione istituirà un elenco dei microbirrifici artigianali e agricoli con insediamenti produttivi nel territorio regionale e creerà un portale online dedicato. A ciò si aggiunge la possibilità di utilizzare un logo per i birrifici dell’Emilia-Romagna e la promozione del turismo birrario che potrebbe rivelarsi un’ulteriore occasione per valorizzare le eccellenze del settore.

“Crediamo che la legge sia un ottimo punto di partenza per sviluppare politiche in grado di sostenere ancora di più i produttori di birra – aggiunge Federico Bianco, rappresentante regionale di Unionbirrai Emilia-Romagna – non solo dal punto di vista della promozione verso i consumatori ma anche dal punto di vista della formazione dei operatori e per interventi strutturali di ammodernamento e rinnovamento degli impianti per poter contare sempre su una produzione regionale all’avanguardia”.

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