Sono finiti i disagi per i pendolari pugliesi. Dal pomeriggio di domani 19 aprile il traffico sulla linea Adriatica tornerà gradualmente alla normalità. La rete ferroviaria italiana ha completato i lavori di potenziamento infrastrutturale e tecnologico tra San Vito Lanciano e San Severo, sulla linea Pescara-Foggia, iniziati lo scorso 8 aprile. Dopo le difficoltà causate in precedenza dalla frana (sulla linea per Roma), i cittadini che viaggiano in treno possono finalmente tirare un sospiro di sollievo.
“Treni affollati e abbonamenti Frecce respinti sui treni regionali”: l’odissea dei pendolari pugliesi dopo lo stop alla linea Adriatica
di Benedetta De Falco e Daniele Leuzzi
10 aprile 2024
Nel tunnel San Giovanni (lungo oltre 9 chilometri), in Abruzzo, è stato realizzato un nuovo sistema di drenaggio delle acque meteoriche che consente di aumentare l’affidabilità della linea. Sulla strada tra Ripalta e Lesina, in Puglia, furono eseguiti i lavori per la realizzazione delle opere idrauliche propedeutiche al raddoppio della sezione. Contestualmente, nella stazione di Foggia, sono stati completati gli interventi di sostituzione degli interruttori ed i lavori propedeutici alla realizzazione del futuro apparato centrale informatizzato.
Nella stazione di Campomarino, in Molise, i lavori consentiranno poi di allungare a 750 metri il binario di attraversamento per favorire lo sviluppo del traffico merci sulla direttrice adriatica. Nello stesso periodo, in Abruzzo, tra Fossacesia e Vasto San Salvo, furono realizzati interventi di ammodernamento tecnologico nelle gallerie Diavolo, San Donato, Vasto e Sinello, in vista della realizzazione dell’ACCM (Apparato Centrale Computerizzato Multistazione) e altri interventi di potenziamento e manutenzione tra Falconara e Ancona, Varano e Loreto, oltre che nelle stazioni di Cattolica, Giulianova, Ortona e Foggia.
Frana sui binari, ripartiti i treni dalla Puglia a Roma. Ancora autobus sostitutivi in alcuni casi. E comincia la sosta sull’Adriatica
di Daniele Leuzzi
08 aprile 2024
Ai lavori, svolti dai tecnici di RFI e dalle ditte appaltatrici, hanno partecipato oltre 250 persone. L’investimento economico complessivo è stato di circa 260 milioni di euro, di cui 100 milioni finanziati con fondi del Pnrr.
Per chi parte da Milano, Torino, Venezia e Bologna verso la Puglia e da Lecce e Bari per le stesse città a partire da mezzogiorno, è possibile verificare lo stato del proprio treno sul sito trenitalia.com.
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