“Fame ed equilibrio per battere ancora una grande Lazio” – .

Il Grifone contro l’Aquila. Chi volerà più in alto in mezzo Genova E Lazio? Dopo i quattro punti conquistati nelle ultime due trasferte consecutive tra Verona E Firenze, Badelj ei suoi compagni torneranno tra le mura amiche del “Ferraris” per sfidare i biancocelesti di Igor Tudor. L’andata è stata l’inizio della ripresa dopo l’1-4 subito in casa contro fiorentino. Mateo ha deciso la partita Retegui con un’incornata che valse i primi tre punti della stagione. Ora è tutta un’altra storia. I rossoblu arrivano al match con 39 punti in tasca e la salvezza praticamente raggiunta ma con tanta voglia di stupire ancora e provare a togliersi tante soddisfazioni per regalare gioia ai tifosi che ormai mancano dal 2-0 contro Marassi.dell’Udinese del 24 febbraio.

La squadra di Alberto contro le big Gilardino ha sempre fatto bene, portando a casa anche punti molto importanti. Oltre ai tre ottenuti contro i biancocelesti allora guidati Sarric’è anche la vittoria casalinga per 4-1 contro Roma oltre ai pareggi ottenuti all’andata e al ritorno contro Juve e contro il Napoli, l’1-1 controInter rullo compressore mentre la sconfitta contro i nerazzurri a San Siro e quella casalinga contro Milano hanno lasciato l’amaro in bocca per alcuni episodi arbitrali. Da non dimenticare anche il sorteggio dell’ultimo minuto Bologna contro la squadra di Thiago Motta che sta incantando in questo campionato ed è ad un passo dalla qualificazione alla Champions League. «Vogliamo affrontare la partita con la Lazio con l’atteggiamento giusto – ha dichiarato l’allenatore – consapevoli del percorso fatto insieme finora e di poter ottenere grandi soddisfazioni da qui alla fine della stagione”.

Proprio sulla partita giocata il 27 agosto ha commentato: «La partita d’andata è stata il primo passo importante del campionato, una prova di forza e di mentalità dopo un esordio difficile in cui ci siamo confrontati per la prima volta con la categoria. Sarà importante scendere in campo con la stessa fame e determinazione, sia in fase difensiva che in quella di rifinitura”. Confermata l’assenza di Vitina oltre ai pazienti a lungo termine Matturro E Malinovski: «Alle assenze delle ultime settimane – ha proseguito il tecnico, facendo il punto sull’infermeria – dopo l’ultima partita si aggiungono quelle di Banì E Messia. Come ho sempre detto, chi è sceso in campo ha sempre dimostrato grande disponibilità e voglia. Sarà importante rivederli domani da parte di chi scenderà in campo dall’inizio e di chi subentrerà durante la partita davanti alla nostra gente, che ci ha seguito con affetto nelle ultime due settimane e che domani sosterrà noi e portarci insieme con la passione di sempre».

A nemmeno una settimana dalla sfida contro i viola, il Genoa è pronto a tornare in campo contro un avversario di assoluto valore. Sono le “battute” di un calendario fitto di impegni. Per questo non bisogna mai allentare la pressione e cercare di ottenere il massimo da ogni partita: «Giocare partite ravvicinate porterà a qualche cambio di organico, ma la squadra ha sempre dimostrato forza e spirito di squadra, sapendo far emergere le dare il meglio di sé anche in situazioni complicate. La partita di Firenze ha dimostrato che siamo una squadra vivace e desiderosa di continuare a fare bene, partita dopo partita, in un processo di crescita continua”. Chiosa finale sull’avversario della serata. UN Lazio feriti dal derby perduto, con i tifosi che hanno fatto sentire il loro dissenso, ma un successo casalingo con i Salernitana che può aver portato fiducia all’interno del gruppo: «Affronteremo una squadra di grandi qualità, che ha recentemente iniziato un nuovo percorso. Dovremo riuscire a limitare la loro individualità esaltandoci con il collettivo e l’equilibrio”. Soliti dubbi sull’allenamento Gilardino con Spero che che si scalda in difesa a fianco DeWinter E Vasquez per proteggere la porta difesa da Martinez. Sicuro di una maglia da titolare in mezzo al campo Badelj E Frendrup con Sabelli da un lato e Haps dall’altro più avanti Martino. Per decifrare la posizione di Gudmundsson, se confermato tra centrocampo e mezzala come a Firenze oppure seconda punta al fianco di uno dei centrocampisti Ekuban E Retegui. Nel primo caso quest’ultimo comporrà il pacchetto offensivo con l’islandese a fare da jolly, nel secondo caso uno dei due potrebbe riposare con Thorsby piazzato in mezzo al campo. Piccola curiosità, la squadra scenderà in campo nel riscaldamento con una speciale divisa celebrativa di “Genoa, comunque e ovunque”, il docufilm di Mattia Mor e diretto da Francesco G. Raganato, arrivato il 9 aprile su Prime Video.

Tag: Genoa 7u7 Gilardinos 7u7 diktat 7u7 Fame 7u7 equilibrio 7u7 battuta 7u7 grande 7u7 Lazio 7u7

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV “Ho giocato in Serie A, ora sogno la console di Ibiza” – .
NEXT Jane Goodall festeggia i suoi 90 anni on the road, sarà a Roma per il concerto del Primo Maggio – .