Edilizia scolastica: oltre 25 milioni per riqualificare le scuole superiori di Treviso

Edilizia scolastica: oltre 25 milioni per riqualificare le scuole superiori di Treviso | Oggi Treviso

TREVISO – Nuove costruzioni, messa in sicurezza degli edifici con specifici interventi di adeguamento sismico, riduzione dell’impatto ambientale e dei consumi, attraverso interventi tempestivi di efficienza energetica e di riqualificazione strutturale: la Provincia di Treviso fa il punto insieme al Comune di Treviso sui numerosi cantieri che, negli ultimi due anni, ci hanno permesso di migliorare la edifici delle scuole superiori della città, consentire a studenti, dirigenti, docenti e collaboratori scolastici di beneficiare di spazi adeguati e ottimizzati per la didattica. Opere per le quali la Provincia ha investito 16.889.618 euro, grazie a risorse PNRR (13.749.377 euro), risorse proprie dell’ente (1.843.803 euro) e fondi FOI (1.296.437 euro): un piano di interventi che supera i 25 milioni di euro investiti se si aggiungono anche i lavori di recupero dell’ex palazzo delle Poste, che consentirà l’ampliamento della sede del Liceo Artistico, e i fondi Covid-19 utilizzati per la riqualificazione dell’Istituto Besta e la realizzazione della sede in zona Ghirada nel 2020. Un programma di miglioramento generale necessario per la messa in sicurezza e la ristrutturazione di uno storico patrimonio immobiliare scolastico, pensato per rispondere anche all’evoluzione, nel tempo, delle esigenze delle nuove generazioni di studenti e delle famiglie trevigiane.

Liceo Artistico di Treviso e riqualificazione dell’ex palazzo delle Poste – Nel centro storico della città, sono attualmente in corso lavori di manutenzione straordinaria ed efficienza energetica nella sede centrale del Liceo Artistico, in via Santa Caterina 10, affidati all’impresa CEV di Treviso: i lavori, per un valore complessivo di 1.800.000 euro , riguardano il ripristino degli infissi, la sostituzione dei serramenti che nel tempo si sono deteriorati ed anche la sostituzione di tutte le persiane della scuola. Contestualmente i lavori consentiranno il rifacimento di tutti i servizi igienici e la sostituzione della copertura del vano scala di collegamento alla segreteria e alla direzione. Verranno installati nuovi controsoffitti antisfondamento e sarà realizzata una nuova uscita nel cortile, su Via S. Caterina. Infine, le facciate del palazzo rivolte verso il cortile interno verranno completamente ridipinte. Procede anche l’iter per la riqualificazione dello storico edificio ex Poste: lo scorso anno, il 17 aprile, Provincia e Comune celebrarono simbolicamente il passaggio di proprietà dell’edificio con il Demanio. Dopo l’approvazione dello studio di fattibilità tecnica ed economica dell’intervento, del valore di 6 milioni di euro, la Provincia ha fatto un ulteriore passo avanti completando la progettazione definitiva ad oggi definitiva, che comprende: restauro conservativo delle facciate esterne, consolidamento strutturale e miglioramento sismico dell’edificio, manutenzione degli elementi interni di pregio, miglioramento funzionale ed energetico dell’edificio con adeguamento alle norme igienico-sanitarie e di prevenzione incendi, manutenzione degli accessi da Via C. Alberto e, quello principale, da Via S.ta Caterina attraverso il portico, collegamento con l’attuale sede del Liceo Artistico tramite un passaggio coperto ricavato dagli spazi delle antiche celle conventuali; tutto ciò consentirà la realizzazione di 14 aule didattiche di superficie compresa tra 49 mq e 107 mq.

Liceo Canova, nuova sede a Ca’ del Galletto – Dopo l’affidamento dei lavori al raggruppamento di imprese formato da Bottoli Costruzioni e SIEL Impianti di Sustinente di Mantova, sarà presto comunicata la data della cerimonia di posa della prima pietra del nuovo cantiere: il valore complessivo della nuova scuola è di 9.900.000 euro, di cui 7.664.377 da PNRR, 1.469.185 fondi propri della Provincia di Treviso e 766.437 da risorse FOI. La nuova sede Canova avrà tre piani, di cui uno interrato da cui si sviluppa una palestra, e avrà una classe energetica A4 (NZEB): i consumi energetici saranno praticamente azzerati, a differenza dell’attuale edificio che è in classe energetica G. Inoltre , grazie alla razionalizzazione dei percorsi e degli spazi, si otterrà una riduzione della superficie coperta e, quindi, del consumo di suolo. Per garantire alla comunità scolastica adeguati spazi per la didattica, mentre sono in corso i lavori di costruzione della nuova sede, la Provincia ha provveduto alla riqualificazione dell’Oratorio S. Anna, per un valore complessivo di 170.000 euro: per festeggiare l’avvio della nuova anno scolastico, nel settembre 2023 Provincia e Comune hanno festeggiato insieme agli studenti nei locali Parrocchiali.

Palestre scolastiche: avviati i lavori di riqualificazione delle palestre del Liceo Da Vinci e dell’Istituto Riccati-Luzzatti. Un’attenzione particolare è riservata anche alle attività sportive: in città sono iniziati i lavori di adeguamento sismico, rendendo sicuri ed efficienti gli impianti di entrambe le palestre scolastiche: per la Da Vinci la Provincia ha investito 1.423.886, di cui 1.100. 000 euro da PNRR, 23.886 da risorse proprie e 300.000 euro da fondi FOI; per la palestra Riccati-Luzzatti sono stati investiti 1.950.000 euro di cui 1.800.000 dal PNRR e 150.000 su risorse proprie della Provincia. Liceo Duca degli Abruzzi. Sono stati completati i lavori di adeguamento antincendio e di ristrutturazione della pensilina esterna di collegamento tra scuola e palestra: un intervento del valore di 1.080.000 euro, di cui 800.000 dal PNRR, 200.000 dai fondi propri della Provincia e 80.000 dai fondi FOI. I lavori hanno consentito di adeguare l’edificio con nuovi impianti elettrici, di allarme e antinfortunistici (nuovi serramenti resistenti al fuoco, controsoffitti, realizzazione di nuove zone di sicurezza, scale esterne di sicurezza).

Istituto Palladio –Sono stati inoltre completati i lavori di manutenzione straordinaria della copertura dell’Istituto Palladio e degli spogliatoi della palestra e il rifacimento della linea dell’acqua calda e fredda degli spogliatoi stessi. I lavori, del valore di 585.000 euro, sono stati finanziati interamente dal PNRR. Il tetto è stato impermeabilizzato e coibentato con materiali appositi, mentre l’ottimizzazione dell’impianto idraulico è consistita nell’installazione di nuove tubazioni in acciaio inox e in alcune modifiche all’impianto di riscaldamento, necessarie per l’installazione di un nuovo miscelatore elettronico.

Istituto Besta – Completati lavori di manutenzione del tetto, riqualificazione sanitaria dei bagni e finiture edili interne ed esterne per oltre 1.150.000 euro, finanziati nell’ambito dei fondi emergenza Covid-19 della sede in centro storico. L’intervento ha consentito l’installazione di nuovi sanitari a norma di legge, con l’integrazione di ulteriori servizi per persone a mobilità ridotta, il rifacimento dell’impianto termico e dell’impianto elettrico, la realizzazione di un nuovo controsoffitto, il ripristino dei solai in legno persiane, il trattamento delle pareti con specifici procedimenti antimuffa, l’impermeabilizzazione del tetto. Sempre per Besta, nel 2020 la Provincia aveva realizzato in tempi record (due mesi!) anche la nuova sede scolastica in zona Ghirada per far fronte alla pandemia e all’urgenza di nuovi spazi per garantire il distanziamento.

“È una grande soddisfazione essere riusciti a investire negli ultimi anni oltre 112 milioni di euro per la ristrutturazione del patrimonio immobiliare delle scuole superiori della Provincia, portando interventi da 25 milioni nel cuore del nostro territorio, il capoluogo – le parole del presidente della Provincia di Treviso – i lavori realizzati, così come quelli in corso, consentono agli oltre 15.000 studenti trevigiani di beneficiare di spazi didattici e sportivi all’avanguardia e rispettosi dell’ambiente”.

“Applausi e grazie al presidente, alla Provincia e a tutto il personale del settore Edilizia per aver saputo progettare e portare a casa un piano di interventi di questo calibro – sottolinea il sindaco Conte – è una vittoria della politica ma soprattutto della comunità , che potranno beneficiare di strutture scolastiche più efficienti e di nuove palestre, anche tecnologicamente adeguate ai nuovi standard, rispondendo così tempestivamente alle richieste dei trevigiani, delle famiglie e dei giovani, che proprio in questi luoghi vivono la loro quotidianità”