Il Nas di Cremona in cattedra all’Einaudi – .

Focus sulla sicurezza alimentarepresso l’istituto Einaudi, con alcuni esponenti dell’Esercito locale. A Palazzo Ghisalberti le classi quinte del corso di specializzazione Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera hanno approfondito temi fondamentali per il loro imminente futuro professionale grazie alla tenente Giovanni Vignolacomandante del nucleo operativo e radiomobile di Cremona e presenza fissa negli incontri con gli studenti, al Maresciallo Maggiore Giuseppe Turra et al tenente Luca Rizzello dell’unità antiadulterazioni e sanitaria.

All’inizio c’erano i ringraziamenti da parte del manager Nicoletta Ferrari agli ospiti e all’organizzatore Annamaria Sabatino, docente di Diritto ed Economia e referente della sezione Legalità dell’istituto di via Bissolati. I relatori hanno successivamente proposto a videoche ha illustrato ai bambini i molteplici i campi di azione della Benemerita e i progetti educativi realizzati nelle scuoled’intesa con il Ministero dell’Istruzione e del Merito. L’attività dei NAS, a tutela dell’igiene agroalimentarevuole garantire ai cittadini prodotti e servizi sicuri.

Rappresenta uno strumento sanitario di punta: questo spiega perché i trentotto NAS nazionali, oltre a quello cremonese, siano funzionalmente dipendenti dal Ministero incaricato della sanità pubblica. Ciò si traduce in un monitoraggio incessante e completo delle varie fasi della filiera e in una meticolosa attenzione all’etichettatura e al rispetto delle normative comunitarie, per un’efficace lotta contro reato di frode alimentare.

Al termine della lezione Annamaria Sabatino ha dichiarato: “L’evento ha toccato argomenti utili per lo svolgimento del colloquio dell’esame di Stato. Per gli studenti è stato particolarmente interessante ricevere informazioni sull’utilizzo del diploma anche ai fini di un eventuale arruolamento nei reparti dell’Esercito, impegnato 24 ore su 24, in Italia e in Europa, nella lotta alla contraffazione” .

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