“È un po’ come se ogni cittadino lavorasse un mese della sua vita per pagare la brucomela inaugurata nel 2008, rivelatasi un clamoroso flop”
Perugia, 19 aprile 2024 – «Il minimetro inaugurato nel 2008 a Perugia dalle amministrazioni di centrosinistra costa ai perugini 21mila euro al giorno e il Comune finirà di pagarlo solo nel 2037.
Si tratta di una struttura molto costosa che grava sul bilancio dell’amministrazione per circa 7,5 milioni di euro l’anno, una cifra difficile da sostenere, risorse che negli ultimi anni purtroppo non abbiamo potuto impegnare in altri servizi, come la manutenzione delle strade, per cui se avessimo avuto maggiore liquidità gli investimenti sarebbero stati sicuramente più alti”. Lo afferma la candidata sindaco del centrodestra e degli organismi civici Margherita Scoccia.
«La metropolitana leggera tanto desiderata dalle precedenti amministrazioni è da considerarsi un clamoroso fallimento e a distanza di anni stiamo ancora pagando le scelte sbagliate del passato – spiega Scoccia -. Il minimale è costato 103 milioni di euro. Quante cose si sarebbero potute realizzare con 103 milioni di euro?
Nel mio programma elettorale ho inserito un road plan mai visto prima da 100 milioni di euro che però durerà dieci anni”. Margherita Scoccia sostiene che «in questi primi 16 anni di vita l’uso del minimetro da parte dei perugini si è rivelato deludente e ben al di sotto delle aspettative. L’infrastruttura è da considerarsi un fallimento sotto ogni punto di vista”.
E aggiunge: «Alle 21.05 il minimetro deve fermarsi per attività di manutenzione e perché troppo rumoroso. Il biglietto costa 1,50 euro, ma le carrozze sono spesso vuote – dice Scoccia – secondo alcuni calcoli, per pareggiare i costi di costruzione che ancora stiamo pagando e le spese di manutenzione, il biglietto dovrebbe essere alzato a 2,70 euro».
Prosegue il candidato sindaco: «Con tutti i conti alla mano, il minimetro costa ai perugini 0,12 euro al giorno per trent’anni, 12 centesimi al giorno fino al 2037 anche per tutti quelli che l’hanno usato una sola volta, magari per curiosità. . Più di una tassa. Il totale è di 1.314 euro, quasi uno stipendio medio. Nel 2037 sarà un po’ come se ogni perugino avesse lavorato quasi un mese della propria vita per pagare il minimo”.
Conclude Scoccia: «In questi anni i cittadini ci hanno chiesto le ragioni per cui non demoliamo l’opera. Ci abbiamo pensato. Ma non si poteva fare perché il debito sarebbe rimasto com’era e a quel debito si sarebbero aggiunti i costi di demolizione e smaltimento. E per questo ci siamo fermati.
Per porre rimedio a questa situazione abbiamo pensato ad una scelta coscienziosa di rilanciare il minimetro senza gravare sulle tasse e quindi sulle tasche dei cittadini: il nuovo progetto di trasporto urbano Metrobus che stiamo realizzando collegherà la stazione di Fontivegge con Castel del Piano passando per la via Santa Maria della Ospedale della Misericordia.
È finanziato con i fondi del Pnrr e non costerà un centesimo ai perugini. Diversamente dal minimo che finiremo di pagare nel 2037: 0,12 euro per 10.950 giorni. Quasi un mese di lavoro per pagare la ‘brucomela’ della sinistra”.
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