“Quando abbiamo comprato il Genoa la società viveva un incubo”: parole e musica di Andres Blazquez, amministratore delegato del Grifone che, raccontando l’esperienza di 777 Partners alla guida del club più antico d’Italia, spiega quanto fosse complicata la situazione nel novembre 2021, quando la società passò di mano da Enrico Preziosi a Holding della Florida: “All’epoca – ha spiegato il manager spagnolo al podcast inglese Il rapporto – Il Genoa era vicino alla liquidazione, con 70 milioni di euro di costo del lavoro, quattro allenatori pagati e ulteriori 20/25 milioni di costi aggiuntivi, tra provvigioni agenti e altre spese. Ora siamo la terza squadra del campionato per rapporto punti/ingaggi, la più alta affluenza allo stadio (98% a ogni partita) e registriamo la più alta richiesta di biglietti nella storia della città. E non finisce qui: dal prossimo anno vogliamo che il club diventi completamente autosostenibile”.
Conti economici che, però, dovranno andare di pari passo con quelli sportivi: “Vogliamo competere per un posto in Europa ed entrarci entro due anni, da adesso. Durante questa stagione non ho mai messo come obiettivo la salvezza per colpa dei ragazzi, dell’allenatore e Ho sempre detto a chi mi circonda di pensare in alto e non in basso. Entrare nella top 10 è difficile, perché in Italia c’è una grande differenza di budget tra le grandi squadre e le altre. Ma vogliamo sempre fare meglio. Vogliamo far rivivere ai tifosi altre serate come quella di Liverpool. Il Genoa è ambizioso e vive in una città ambiziosa, stiamo lavorando per riportare il club all’apice della sua ricca storia”.
Il settore giovanile del club, da anni orgoglio del Grifone, giocherà un ruolo fondamentale nel conciliare le ambizioni economiche e agonistiche dei 777 Partners: “Il sistema giovanile del Genoa è probabilmente il migliore in Italia nel processo di trasformazione dei giovani calciatori in professionisti. Al nostro arrivo, però, mancavano strutture e personale adeguati. Ci siamo quindi messi al lavoro per migliorarli e mantenere elevata la competitività. Abbiamo ampliato lo staff scouting e il livello dei nostri allenatori”.
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