Raccolta e vendita di funghi in Umbria, via libera al disegno di legge regionale – .

È stato approvato a maggioranza il disegno di legge del Consiglio regionale che prevede ‘Ulteriori modifiche e integrazioni al Testo unico dell’agricoltura (legge regionale 12/2015) e nello specifico alla raccolta, commercializzazione e valorizzazione dei funghi epigei spontanei, freschi e conservati’.

Obiettivo dell’iniziativa è quello di migliorare la conoscenza dei cittadini sul riconoscimento delle diverse specie di funghi e sulla loro commestibilità, sui meccanismi di riproduzione della flora fungina, sul funzionamento degli ecosistemi naturali e sulle corrette norme comportamentali, il tutto anche a livello al fine di ridurre l’impatto della raccolta sugli ecosistemi naturali stessi.

Per questo motivo vengono erogati corsi facoltativi, organizzati dall’Azienda regionale forestale, dagli ispettorati micologici delle aziende sanitarie locali, da associazioni micologiche di rilevanza nazionale e regionale sulla base di programmi definiti dalla Giunta regionale. Partecipando ai suddetti corsi e rilasciando un attestato, i cittadini umbri, appassionati di questo settore, potranno andare a raccogliere funghi anche in territori extraregionali dove altrimenti non potrebbero farlo. Le modifiche e integrazioni al testo attuale rafforzano anche la prevenzione grazie ad ulteriori specifiche per la raccolta di esemplari appartenenti al genere Amanita.