È innegabile che questa stagione calcistica si sta rivelando un crescendo di soddisfazioni e vittorie per il Bologna. Una vera e propria avventura che tiene i tifosi costantemente coinvolti e in ansia. La speranza è vedere la squadra del cuore raggiungere traguardi che non si vedevano da tempo.
Il trionfo contro la Roma all’Olimpico si inserisce in una serie di successi che hanno caratterizzato questa stagione impressionante e avvicinano il Bologna al sogno Champions League. I rossoblù stanno dimostrando forza e tenacia non solo in casa, ma soprattutto in trasferta, dove sappiamo bene quanto sia difficile esprimersi. Sono usciti trionfanti tre volte da San Siro e poi contro la Roma e non possiamo non ricordare anche Bergamo ed Empoli, terreni decisamente ostili.
I tifosi sono stati una parte fondamentale di questa stagione, dimostrando un supporto appassionato. Hanno riempito gli spalti in ogni partita e hanno festeggiato ogni vittoria con altissimo entusiasmo.
Ritorno alle origini e omaggio ai grandi del passato
Coinvolgimento e partecipazione non sono mancati nemmeno nelle trasferte, basti guardare le migliaia di tifosi rossoblù presenti all’Olimpico e tutti i bolognesi accorsi a Casteldebole per festeggiare con incontenibile gioia la squadra trionfante.
I rossoblù hanno deciso anche di riscoprire quello spirito combattivo e vittorioso del passato, ricordando anche i grandi che hanno fatto la storia del club. Basta guardare l’emozionante banner “Così si gioca solo in Paradiso”, che cita le parole pronunciate da allenatore Fulvio Bernardini, dopo una vittoria memorabile, prima dell’arrivo dello scudetto nel 1964. Un filo rosso – anzi rossoblù – che lega le glorie del presente e le imprese del passato.
L’attesa per il futuro e il sogno della Champions League
Ma la strada verso il successo non è stata certamente facile per il Bologna, che ha dovuto affrontare molte sfide lungo il percorso. Nonostante ciò, la squadra ha dimostrato di avere un potenziale decisamente all’altezza delle aspettative, destreggiandosi tra campionato e coppe ed emergendo più forte che mai.
Il quinto posto in classifica garantirebbe un posto in Champions e per alcuni ormai è realtà. Ma l’analisi di ogni possibile variabile e i calcoli certosini che molti stanno facendo al tavolo non devono farci dimenticare che è fondamentale restare vigili e concentrati. E Thiago lo sa bene.
I risultati in campo sono entusiasmanti e anche la città sta facendo la sua parte. Quel clima di festa e di unità, che imperversa per le strade di Bologna, rappresenta appieno il percorso e il successo dei rossoblù. I colori della tua squadra del cuore si possono trovare un po’ ovunque per le strade della città. Non solo i tifosi, ma anche i cittadini vogliono celebrare il club in questo modo, dimostrando amore e sostegno incondizionati e unici.
A Roma, la rovesciata di El Azzouzi, il gol di Zirkzee, una sequenza incredibile – già entrata nella storia dei social – con 1,35” di possesso palla continuo. Le “gesta” dei giocatori e soprattutto le “gesta” del mitico allenatore Motta diventano leggenda e speranza, sogno e gioia dei tifosi. Tutto sempre e comunque con un pizzico di superstizione, soprattutto da parte dei dirigenti.
Il futuro di Motta all’interno del Bologna è ancora incerto, ma per ora l’attenzione è quasi esclusivamente rivolta alle prossime sfide che la squadra dovrà affrontare. I tifosi si stanno riscaldando per riempire nuovamente lo stadio. Speriamo nel trionfo del Bologna e c’è l’obiettivo di vedere realizzato un sogno inseguito da tempo: l’arrivo in Champions League.
I rossoblù vogliono scrivere un’altra pagina di storia. Mentre inizia il conto alla rovescia verso l’Europa, la città si prepara a festeggiare il trionfo di un club, travolgendo pian piano tutti i bolognesi.
Fonte: Corriere di Bologna, Alessandro Mossini
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