Palese e Maraschio fuori; dentro Triggiani, Ciliento e Matrangola – Telesveva Notizie – .

Nessun reset del Consiglio, ma un mini rimpasto è quello che il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha lanciato nella serata di martedì 23 aprile, nominando tre nuovi consiglieri: l’avvocato Serena Triggiani ha ricevuto la delega per Ambiente, ciclo dei rifiuti e bonifiche, parchi, rischio industriale, politiche abitative, crisi industriali e politiche di genere; la consigliera regionale del Pd Debora Ciliento diventa capo del dipartimento dei Trasporti e della mobilità sostenibile al posto della dimissionaria Anita Maurodinoia, indagata in un’inchiesta della Procura di Bari su un presunto scambio di voti; tra le novità c’è l’assessorato alla Legalità affidato a Viviana Matrangola, figlia della martire dell’antimafia di Nardò Renata Fonte, che ha ottenuto la delega alla Cultura, tutela e sviluppo delle imprese culturali, legalità e antimafia sociale. Emiliano al momento manterrà per sé la delega alla sanità, mentre resta congelata l’assessorato al Welfare lasciato dall’esponente del Movimento 5 Stelle Rosa Barone. Hanno lasciato la squadra di governo l’ex forzista Rocco Palese, assessore alla Salute, e Anna Grazia Maraschio, assessore all’Ambiente di Sinistra Italiana. Un mini rimpasto che non soddisfa del tutto la richiesta della segretaria nazionale del Pd, Elly Schlein, che aveva parlato di un “chiaro cambio di passo” dopo le inchieste e gli arresti che hanno travolto la politica pugliese. Nel frattempo aspettiamo che il presidente Emiliano e il procuratore di Bari, Roberto Rossi, siano ascoltati dalla commissione parlamentare antimafia sulle questioni legali legate alla presunta compravendita di voti. «È giunto il momento che Michele Emiliano spieghi cosa sta accadendo in quella regione e a Bari», ha commentato la senatrice Raffaella Paita, coordinatrice nazionale di Italia viva e membro della commissione Antimafia.