Domenica 28 aprile, alle ore 18, verrà riconsegnata alla città di Cosenza la Casa delle Culture, uno dei simboli, alla fine degli anni Novanta, della rinascita del centro storico cosentino.
Ciò è stato possibile grazie agli interventi di recupero e consolidamento effettuati con le risorse di Agenda urbana. Nei locali della nuova Casa delle Culture, al piano terra si trovano spazi, con laboratori attrezzati, destinati all’incubazione di idee e progetti culturali e creativi e un ambiente destinato a ufficio informazioni e attività di coordinamento. Al primo piano rialzato, invece, sono presenti spazi con altri laboratori attrezzati destinati ad attività didattiche e formative.
Ai piani primo e secondo, le aree funzionali con spazi di co-working e altri spazi multifunzionali per convegni, attività didattiche e formative, da adibire anche a sale espositive e per mostre temporanee e un’area destinata al ristoro e al tempo libero. Infine, al terzo ed ultimo livello, sono previsti altri laboratori attrezzati e una sala polivalente. Tra gli interventi di recupero meritano una menzione particolare quelli riguardanti l’illuminazione.
Da segnalare, oltre al rifacimento dell’impianto elettrico interno, sulla facciata prospiciente Corso Telesio, il restauro e ripristino dei corpi illuminanti sferici con struttura in ferro battuto e sostituzione dell’impianto di illuminazione esistente con quello a LED. Il tutto uniformato con l’illuminazione fornita dall’amministrazione comunale su corso Telesio.
Sulla facciata prospiciente Lungocrati De Seta, invece, è stato previsto un sistema di illuminazione atto a mettere in risalto le proporzioni e gli elementi architettonici che caratterizzano la facciata, attraverso corpi illuminanti posti nelle parti inferiore e superiore della stessa.
In questa occasione verrà illustrata la nuova gestione e valorizzazione degli spazi culturali, affidata alla cooperativa “Teatro in note” che gestirà il progetto “Agorà”, dopo aver vinto il relativo bando “Agenda Urbana”. All’inaugurazione parteciperanno sindaco Franz Caruso e parteciperà il consigliere comunale Francesco Alimenail delegato del sindaco all’Agenda Urbana, il direttore artistico della Casa delle Culture, Veri segretipresidente della cooperativa “Teatro in note” e il giornalista Francesco Cangemi.
«Siamo particolarmente lieti di comunicare alla città – ha sottolineato il sindaco Caruso – la riapertura della Casa delle Culture, crocevia, da molti anni, a partire dalla sua inaugurazione, 27 anni fa, il 7 novembre 1997, di un’associazione intellettuale e che si è affermata, grazie anche alla lungimiranza di Giacomo Mancini e il suo assessore alla Cultura Franco Diosalvicome autentico avamposto della rinascita culturale dell’intera città”.
«Il nostro obiettivo – ha aggiunto Franz Caruso – oltre al recupero dell’edificio, era anche quello di assegnargli funzioni nuove e innovative, affinché diventasse uno dei tre Hub Culturali previsti nel centro storico di Cosenza. In particolare, per ciascun ambiente della Casa delle Culture, in accordo con lo studio di fattibilità, prima delle scelte progettuali, è stata prevista una destinazione precisa, individuando diverse aree funzionali che garantiscono l’allestimento di spazi adeguatamente attrezzati e arredati, distribuiti su un superficie complessiva di 800 metri quadrati, corrispondente ai criteri di attuazione della strategia di Agenda Urbana”.
«La cooperativa “Teatro in note” – ha sottolineato Vera Segreti – gestirà il progetto Agorà di Agenda Urbana e farà rivivere l’ex Municipio di Cosenza, rendendolo una fucina di arti musicali, teatro, cinema e altro ancora. A breve sarà pubblicato il calendario degli eventi artistici che proporremo alla città. Stiamo lavorando anche per accreditare la struttura presso la Regione Calabria come ente di formazione, cosa che le consentirà di tenere corsi professionali e darà tante opportunità a chi vorrà intraprendere un percorso finalizzato a diventare un maestro del cinema o del teatro e non solo. “
Dopo trent’anni di attività, la cooperativa “Teatro in note” trasferirà alla Casa delle Culture alcuni dei suoi progetti più importanti, come la decima edizione di Tribunali Cosenza”, la terza edizione del festival del cinema contemporaneo L’altra visione“,”Diàlogos – Festival della filosofia e delle arti e così via.
Nel corso della giornata inaugurale di domenica 28 aprile, oltre a fornire ulteriori informazioni sul progetto Agorà, verrà illustrata la rete di professionisti specializzati tra cui critici, curatori, espositori ed editori (tra questi Roberto Sottile, Marilena MorabitoL’Associazione culturale dell’Acav E Editore Galileo) con particolare riferimento all’area espositiva intitolata al compianto fumettista Andrea Pazienza. L’area cinema sarà organizzata, nella Sala Ejzenstejn, in collaborazione con Big digital eye, società di produzione cinematografica diretta dal regista e produttore P.Ieri Luigi Sposato.
La struttura ospita anche la Sala Gullo dove si svolgeranno convegni scientifici e professionali. Durante l’inaugurazione, nello spazio espositivo multimediale della Casa delle Culture, La rivoluzione delle seppie proietterà video sulle attività svolte nel centro storico e tornerà ad illustrare il progetto “Cosmo”. (rcs)
