Il centravanti dello Sporting Catanzaro Lido Davide Giglio raggiunge i 300 gol, un dato straordinario in 16 anni di carriera. Per lui anche una presenza in coppa con il Catanzaro
Il 15 marzo 2009 segna il suo primo gol tra i dilettanti. Campionato di Eccellenza. Davanti alla Palmese e al Cutro. Punteggio finale 1-1. Per la squadra reggina, gol di Mimmo Fiorino, storico attaccante del calcio calabrese, in quel momento nella fase finale di una carriera ricca di imprese, con tante promozioni e vittorie nella classifica marcatori. D’altronde primo centro in carriera per un giovane attaccante, allora ventenne, alle prime esperienze tra i Dilettanti. Quindici anni dopo ritroviamo quel ragazzo capace di festeggiare un traguardo straordinario, perché da quell’anno in poi trovò il modo di segnare 300 gol, diventando uno degli attaccanti più prolifici del calcio dilettantistico calabrese.
Davide Giglio, valanga di gol: 300 gol in 16 anni
La sua carriera si è sviluppata principalmente tra Promozione e Prima Categoria. Due tornei in cui ha medie che pochi possono vantare. Limitandoci alle sole gare di campionato della stagione regolare, in Prima Categoria Davide Giglio ha totalizzato 189 presenze e 180 gol. Praticamente fa una media di un gol a partita. Da dicembre 2018 ci gioca Sporting Catanzaro Lido, nel torneo di Promozione. Qui ha toccato prima la soglia dei 250 gol e, domenica scorsa, con la doppietta al Bivongi Pazzano, qui è arrivato a quota 300, in una partita di fondamentale importanza per continuare a sperare nella qualificazione ai play out.
L’esperienza con le Aquile
Ha una presenza anche con la maglia del Catanzaro, in una partita di Coppa Italia di Serie C. Il 5 settembre 2007 il club giallorosso decide di mandare Berretti al Taranto. Risultato finale 4-0 per i padroni di casa, ma per Giglio la gioia di esordire con le Aquile. «Questa è stata la soddisfazione più bella della mia carriera. Anche se era in coppa, giocavo con la squadra della mia città. È stata un’esperienza indimenticabile.”
La dedica
Un traguardo importante, quello raggiunto da Davide Giglio, che richiede una dedica da parte del direttore interessato: «Il mio pensiero va alla mia famiglia e al mio compagno, che mi sostengono e soprattutto mi sopportano quando le cose vanno meno bene del previsto e quindi l’umore non può essere dei migliori. Penso a loro perché questa attività comporta anche rinunce e sacrifici”.
Chi è Davide Giglio
Nasce a Catanzaro il 24 dicembre 1989. Muove i primi passi al Santa Maria, poi passa alla Pro Cosenza, poi eccolo al Catanzaro con la Berretti e con diverse panchine in C2 in prima squadra. Dopo Cutro in Eccellenza, Real Catanzaro tra Prima categoria e Promozione, Montepaone, una breve esperienza al Sambiase in Eccellenza, ancora Prima categoria con l’Atletico Botricello, Taverna (da qualche mese anche in Promozione) e Sporting Catanzaro Lido, squadra con cui cerca salvezza nel girone B di Promozione, dopo anni al vertice.
