BUSTO ARSIZIO – Sono pronto quasi mille le firme raccolte dalla petizione web contro i campi da padel della pista di atletica di Sacconago. Il progetto, finanziato con 700mila euro di fondi pubblici del bando “Sport e periferie”, è destinato a «distruggendo un’oasi verde» cara ai residenti della zona della Madonna in Campagna. «C’è il rischio che venga trasformato in campi da calcio e padel, abbattendo i 35 alberi presenti e devastante biodiversità”.
La mobilitazione
Lanciata da Michela Toia su change.org, la petizione è già stata creata in pochi giorni L’obiettivo prefissato di mille iscritti è stato quasi raggiunto. Intitolata “Preserviamo come area verde il territorio di Madonna in Campagna a Busto Arsizio”, si chiede in sostanza rinunciare al progetto dei campi da padel e da calcio che dovrebbe sorgere accanto alla pista di atletica di via Arturo Tosi. «Questo luogo è caro a me e a tante altre persone della zona, è una delle poche aree verdi rimaste in questa zona» scrive il promotore. «Questa trasformazione non solo distruggerebbe l’ambiente naturale che amiamo, ma ridurrebbe anche la qualità della vita per noi residenti”.
Il progetto
L’opera è contestata anche perché «privi di fondi e servizi»: ai 700mila euro del prestito vanno aggiunti almeno 44mila euro di fondi comunali. E lo prevede l’ultima versione del progetto, che risale allo scorso autunno la rinuncia alla copertura dei campi, a causa degli aumenti dei prezzi delle materie prime, oltre all’assenza dei servizi igienici già ipotizzata nel progetto originario. L’idea di padel accanto alla pista di atletica nasce nel 2021, per rendere più sostenibile economicamente la gestione del centro di atletica “Angelo Borri”: il Comune ha partecipato al bando “Sport e periferie”. e si è aggiudicato un finanziamento di 700mila euro, sui 744mila euro del preventivo dei lavori.
