i rifiuti di ogni genere deturpano l’ambiente e costituiscono un pericolo per l’igiene pubblica – .

Ci risiamo: un’altra drammatica segnalazione arriva dalla contrada Coppe, diventata una discarica a cielo aperto. Il lembo di campagna compreso tra il cimitero comunale, il prolungamento di via Sgarantiello, fino al canale Ciappetta Camaggio e la SS 170 in direzione Castel del Monte, contiene rifiuti di ogni tipo e di ogni natura pericolosa, in particolare sacchi pieni di rifiuti, soprattutto di plastica . Uno spettacolo che, in una zona nascosta come questa ma ricca di ulivi e querce ad un passo dalla “Ciclabile della Trifora”, rende questo quartiere in una condizione di particolare emergenza.

La segnalazione, manco a dirlo, è stata fatta da un cittadino diligente che ci ha semplicemente invitato a fare una passeggiata in questi luoghi, dove nonostante esista un servizio di raccolta questo spesso non è attivo, nonostante i residenti siano utenti paganti: «Torniamo a denunciate quanto accade nel quartiere Coppe, ormai ridotto a una discarica a cielo aperto – denuncia uno dei residenti – giorno dopo giorno si accumulano rifiuti di ogni tipo. A volte siamo costretti a fare lo slalom per tornare a casa. Chiedo alle istituzioni di intervenire contro questi incivili, magari utilizzando le fototrappole”.

Talvolta, purtroppo, è proprio il servizio di raccolta rifiuti a non effettuare il ritiro programmato nemmeno davanti alle abitazioni degli utenti. L’appello è forte e chiaro: pulire immediatamente l’area e ripristinare le condizioni regolari del servizio di raccolta rifiuti da parte delle ditte preposte.