«Proprio ieri leggiamo sul Carlino un dato allarmante “trecento studenti in meno a causa del calo demografico”. Nella mia intervista allo stesso giornale, il 9 aprile, avevo detto “vorrei continuare a lavorare affinché i giovani presenti sul territorio restino lì, è necessario creare opportunità di sviluppo e per questo ritengo che sia un lavoro sinergico tra l’amministrazione, l’Università e tutti gli interlocutori economici del territorio è fondamentale”. Alla base delle mie considerazioni c’è non solo la consapevolezza della necessità di sviluppo economico della città, ma anche di sviluppo sociale, inteso in senso demografico e culturale. I giovani sono gli studenti universitari che vengono a Ferrara per motivi di studio, sono quelli che nascono a Ferrara (pochi!), ma anche quelli che si spera un giorno si trasferiranno. a Ferrara con le famiglie, per motivi di lavoro. Sarebbe meraviglioso! Ho notato con piacere che alcuni candidati del PD, dopo il mio intervento, hanno ripreso la mia stessa preoccupazione riguardo al futuro dei giovani della nostra città, ma allo stesso tempo mi chiedo. cosa propongono per incentivare il mondo imprenditoriale del territorio e non investire nella nostra città, visto che in cinque anni di consiglio comunale abbiamo sentito molti discorsi dell’opposizione che definivano ogni iniziativa privata nel nostro territorio come uno svilimento del sistema pubblica amministrazione e del suo lustro. Abbiamo assistito a votazioni che si sono opposte a qualsiasi tentativo di investimento privato nella nostra città. Anche sulla regolamentazione del dehors, i colleghi di minoranza hanno affermato di preferire la Ferrara silenziosa e deserta, dove non c’era bisogno di fare spazio tra la gente per girovagare per la piazza. Spero che le proposte che ho letto in questi giorni, più o meno autentiche, siano il risultato di un cambio di mentalità maturato dall’opposizione nelle ultime due settimane perché, se fossero solo ‘slogan’ di campagna elettorale, sarebbero molto deludente, come lo è stato per me in questi anni anche solo doverli convincere che Ferrara, piena di vita, è bella.
Diletta D’Andrea, consigliere
e candidato di Forza Italia
