Era il 21 ottobre 2014 quando venne inaugurato il Ponte Leonardo, variante di collegamento alla SR69 tra i comuni di Montevarchi e Terranuova. E ci sono voluti quindi quasi dieci anni prima che la Provincia di Arezzo decidesse di smantellare definitivamente quello che era il ‘campo base’ del maxi cantiere per la sua realizzazione: l’opera ha infatti poi richiesto 5 anni di lavoro e un costo complessivo di 54 milioni di euro .
Dal taglio del nastro ad oggi, però, accanto al Ponte Leonardo, lato Montevarchi, c’erano ancora i segni di quel cantiere: lo scheletro del campo base, con la recinzione, alcune strutture in cemento, perfino una capanna con il tetto in amianto. Ora la Provincia di Arezzo, nell’ambito di un Accordo Quadro biennale già sottoscritto per diverse manutenzioni nel proprio territorio di riferimento, ha deciso di procedere al ripristino ambientale di quell’area abbandonata.
Si legge nella delibera della direzione: “Era necessario realizzare un intervento di ripristino ambientale nelle aree in cui è situato l’ex Campo Base del Ponte Leonardolungo la SR 69 del Valdarno, in prossimità del Km 11+560, nel Comune di Montevarchi, che consiste nella demolizione di una vecchia baita in legno, nonché nella pratica di trasferimento della relativa copertura in amianto in discarica autorizzata, nonché nella rimozione di tutti gli elementi in calcestruzzo e cumuli di materiale inerte risultanti, dalle analisi per la classificazione, come rifiuti misti provenienti da attività di costruzione e demolizione, pertanto è prevista la loro rimozione e conferimento in discarica e/o impianto di recupero materiale autorizzato”.
L’intero intervento di rimozione materiale e ripristino ambientale costerà circa 90mila euro.
