NewTuscia – VITTERBO – Nel rispetto dei diritti degli indagati e della presunzione di innocenza, per quanto attualmente noto, oggetto di ulteriori accertamenti e in pendenza di giudizio, si comunica quanto segue.
Nel tardo pomeriggio di ieri, personale della Polizia di Stato della Squadra Mobile dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Viterbo, unitamente a militari del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Viterbo, hanno arrestato 3 persone per rissa aggravata: due Italiani di 35 e 46 anni e un 33enne di nazionalità afghana, tutti delinquenti che, nella circostanza, hanno riportato ferite giudicate guaribili con una prognosi compresa tra 3 e 7 giorni.
Uno degli italiani è stato imputato anche del reato di tentato omicidio per aver tentato deliberatamente di investire lo straniero con la sua auto, che era stata sequestrata. Gli operatori erano intervenuti in Piazza dei Martiri d’Ungheria a seguito di una violenta rissa scoppiata per futili motivi tra due famiglie.
Sul posto sono stati rinvenuti e sequestrati una mazza da baseball e un martello presumibilmente utilizzati durante la rissa. Un minore e altre tre persone sono state denunciate in libertà all’autorità giudiziaria.
Gli arrestati sono stati posti agli arresti domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria procedente. Sono in corso ulteriori indagini da parte della Polizia di Stato e dei Carabinieri per ricostruire la dinamica dell’evento criminoso, anche attraverso l’acquisizione di testimonianze e la visione delle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza presenti.
