180 minuti al termine della stagione regolare, ma nel girone H della Serie D nessuna delle nove partite in programma per la 33esima giornata vedrà avversari senza reti. C’è chi lotta per la salvezza, chi vuole assicurarsi i playout e chi vuole assicurarsi un piazzamento ai playoff. Con il pass per la promozione diretta già assegnato al Team Altamura, che gioca sul campo del penultimo Bitonto e in una situazione di classifica molto complicata, i riflettori sono puntati sugli scontri diretti per evitare la retrocessione. Terzultimo e quintultimo davanti a Puttilli nella Barletta-Fasano. Di fronte due squadre che, dopo aver iniziato il campionato in zona playoff, o addirittura al vertice per quanto riguarda Fasano, hanno iniziato una discesa verticale. Nello specchietto retrovisore ci sono due ko per 3-0, quello subito dal Barletta al Martina e quello che è costato la panchina a Luca Tiozzo contro il Santa Maria Cilento. Cinque punti li separano a favore degli ospiti. Barletta costretta a vincere per assicurarsi almeno la partecipazione ai playout. Bivio tra insicuri anche al Bianco di Gallipoli, dove l’Angri arriva nel recupero come testimoniano le due vittorie consecutive su Fasano e Paganese. Quattro punti separano i giallorossi, quartultimi, dai campani sestultimi. Per la squadra di Di Gennaro è l’ultima occasione per avere la certezza di disputare i playout in casa.
Risalendo la classifica, si cerca la vittoria per togliere dalla zona playout il Manfredonia, che attende il Casarano al Miramare. La conferma dello 0-3 inflitto dal giudice sportivo alla Palmese impone a Calemme e compagni, oggi dodicesimi con 37 punti, di fare un risultato per non essere risucchiati più in basso. Chi cerca un successo che varrebbe la matematica salvezza senza guardare ai risultati degli altri campi è Gravina, ospite di un già sicuro Gelbison: l’obiettivo del gruppo di Raimondo Catalano è continuare la serie positiva di 13 punti in cinque partite che ha portato il girone a quota 39. Paganese-Santa Maria Cilento è un derby che contrappone una squadra già sicura a chi tenta di rinviare la retrocessione diretta in Eccellenza. Riflettori puntati anche sull’alta classifica: una vittoria a Matera, sul campo di un avversario ormai a -1 dalla zona playoff grazie a due successi di fila, consentirebbe a Martina di assicurarsi il secondo posto. Segue il Nardò, lontano cinque punti e che gioca in casa (a porte chiuse) contro una Palmese senza reti. Tutti in campo alle 15.
