Nella notte in mezzo 26 e 27 aprile 2024una massiccia scossa di terremoto ha scioccato i cittadini di Napoli e Pozzuoli, aprendo uno squarcio di paura e preoccupazione nella quiete notturna della regione. L’evento sismico, registrato dagli strumenti dell’Osservatorio Vesuviano alle ore 5.44 del mattino, ha presentato un magnitudo stimata di 3,9 sulla scala Richtercon epicentro individuato al largo di Pozzuoli e uno profondità di circa 3 km.
Nonostante l’intensità del terremoto, il Protezione Civile ha rassicurato la popolazione, confermando laassenza di danni a persone o beni materiali. I sindaci di Pozzuoli e Bacoli hanno invitato alla calma, confermando che, nonostante il repentino risveglio provocato dal sisma, non si sono registrati danni rilevanti.
Nelle ore successive si sono verificati altri eventi sismici minori, per un totale di 21 scosse registrate fino alle 5.58, molti dei quali caratterizzati da magnitudo inferiore a 1 e profondità variabile tra 0 e 2,8 km. Ancora una volta la situazione è stata attentamente monitorata dalla Protezione Civile, che ha confermato l’assenza di danni.
La zona dei Campi Flegrei è nota per i suoi movimenti bradisismici, da tempo monitorati dalle autorità competenti. Gli eventi tellurici, seppure spaventosi, si inseriscono in questa peculiare dinamica geologica della regione, dove la presenza di vulcani attivi e una complessa storia sismica richiedono un monitoraggio costante e una pronta risposta in caso di emergenza.
Nel corso della mattinata si sono fatte sentire altre due scosse, rispettivamente di magnitudo 0,5 e 2,0, confermando la persistenza dell’attività sismica nell’area dei Campi Flegrei. Ancora una volta la Protezione Civile ha confermato l’assenza di danni dalle verifiche effettuate.
Nonostante la paura e il disagio suscitati da questi eventi, la popolazione locale può trovare conforto nella tempestiva risposta delle autorità e nella robustezza delle misure di sicurezza adottate per fronteggiare situazioni di emergenza di questo tipo.
