Archiviato il weekend del GP della Cina, sicuramente il più deludente di un inizio di stagione piuttosto positivo e arricchito dalla vittoria di Melbourne, il Ferrari guarda con grande interesse ai prossimi appuntamenti del calendario del Campionato Mondiale F1 2024. Se il GP di Miami porterà importanti novità, soprattutto a livello di marketing, con il debutto del nuovo title sponsor HP e la livrea speciale per il 70° anniversario del Cavallino Rampante negli Stati Uniti, la gara successiva sul circuito di Imola è già è da tempo contrassegnato con un cerchio rosso da team, piloti e tifosi e non solo perché si svolge in casa.
Sainz: “Gli aggiornamenti arrivati a Imola sarebbero serviti in Cina”
Il fine settimana in programma sul circuito intitolato a Enzo e Dino Ferrari vedrà infatti la Scuderia di Maranello protagonista il tanto atteso pacchetto di aggiornamento che dovrebbein parte, rivoluzionare l’SF-24tanto che ne presentiamo una versione che abbiamo rinominato in queste pagine “versione 2.0”. Sarà la risposta della Ferrari a quanto già fatto in pista dai suoi principali rivali, ovvero l’upgrade debuttato dalla Red Bull in Giappone e quello che la McLaren porterà al debutto nel GP di Miami. La gara in Florida, viste anche le caratteristiche del circuito cittadino creato attorno all’Hard Rock Stadium, vedrà invece il Cavallino limitarsi più facilmente a piccole modifiche come già fatto per le gare di Melbourne e Suzuka.
L’evento di Shanghai sarebbe stato invece uno di quelli dove le novità in arrivo sarebbero state molto utili, come sottolineato da Carlos Sainz dopo il GP della Cina: “Per piste come questa, gli aggiornamenti ci avrebbero aiutato molto. Per piste come l’Australia siamo più o meno a posto, ma è anche vero che la Red Bull ha portato un upgrade in Giappone e vedremo come andrà su piste di questo tipo. Noi aspettiamo ancora un po’ per vedere se arriva qualcosa di più interessante e quando lo porteremo vedremo cosa ci restituirà”.
Se questo pacchetto ha tardato ad arrivare, quello di Imola sarà il settimo di una stagione che ne prevede ancora 24, anche perché il suo peso specifico sulla stagione della Ferrari sarà enorme. Lo ha confermato Charles Leclerc, che ha spiegato al riguardo dopo il GP della Cina: “Gli aggiornamenti sono molto importanti, perché ci daranno la direzione per il resto dell’anno. Sono fiducioso perché la squadra finora ha fatto un ottimo lavorovedremo dove ci porteranno questi nuovi pezzi”.
Mara Sangiorgio: “Ho percepito una certa fiducia nel percorso di upgrade dell’SF-24 già da inizio anno”
Che Maranello nutra grande fiducia nelle prossime novità lo conferma anche chi sonda ogni weekend di gara gli umori della squadra. Parliamone Mara Sangiorgioinviato da SkySport F1 che questa settimana è stato ospite del nostro video podcast trasmesso su Twitch. Intervenendo sull’argomento, Mara ha detto: “Il team nel complesso è fiducioso riguardo agli aggiornamenti. Ho sentito questa fiducia negli aggiornamenti e nel loro percorso durante la stagione fin dall’inizio dell’anno. Sulla macchina e su quel percorso che hanno tracciato e studiato durante l’anno sembravano fiduciosi già ad inizio stagione. Questa è la sensazione che ho avuto“.
Anche il precedente dello scorso anno alimenta le speranze della Ferrari. Gli aggiornamenti portati dopo la pausa estiva hanno dato la svolta al 2023, contribuendo alle due pole position conquistate a Monza e Singapore e alla vittoria di Sainz nella corsa asiatica e, più in generale, a quel cambio di direzione spesso citato anche quest’anno come base da cui ripartire con la nuova monoposto. Lo ha sottolineato anche Mara Sangiorgio: “Da quando hanno capito meglio o peggio la strada da fare, dall’Olanda in poi, secondo me si sono messi sulla buona strada e poi lo hanno dimostrato. Il punto più basso era l’Olanda, facevano i loro esperimenti, hanno capito quale strada dovevano intraprendere e da lì in poi sono sembrati lineari e consapevoli di quello che stavano facendo“.
