Non è chiaro se si sia trattato dell’aggressione di un cane o di un altro animale, oppure se sia stata opera di un sadicoma Aidaa – Associazione Italiana Protezione Animali e Ambiente vuole vederci chiaro ed è decisa a ottenere giustizia.
Questa mattina, 27 aprile, è stata presentata una denuncia alla Procura della Repubblica di Alessandria, per il momento contro ignoti, per far luce sull’atroce morte di un gatto, che ieri, venerdì 26 aprile, è stato trovato scuoiato vivo in via Papa Giovanni XXIII, nei pressi della casa di riposo Villa Cora; è stato trasportato alla clinica veterinaria Repetti di Serravalle Scrivia, dove i veterinari hanno potuto solo constatare la morte del gatto.
Lo scrive in un comunicato l’associazione animalista che nella denuncia si chiede alla Procura di «indagare sull’accaduto per chiarire i contorni della vicenda. Ricordando quanto accaduto quasi sei mesi fa ad Angri dove il gatto Leone fu trovato scuoiato vivo e morì dopo 4 giorni di atroci sofferenze, abbiamo il terrore che possa trattarsi di un atto sadico, ma se dovesse emergere che si sia trattato effettivamente di attacco di un cane, non avremo pace finché non avremo individuato e denunciato il proprietario di quel cane, il quale, avendolo lasciato libero, sarebbe responsabile di quanto accaduto”.
Sull’accaduto è intervenuta la polizia locale di Sale che ha avviato le indagini. Anche il sindaco, Rina Arzani, si è subito recato in via Papa Giovanni XXIII quando ha saputo del ritrovamento del gatto. A Sale ci sono tante telecamere per la videosorveglianza e contiamo che le riprese contribuiscano a far luce su quanto accaduto.
La comunità è scioccata e indignata. «Aspettiamo le relazioni per capire se è stato aggredito da un altro animale o torturato da qualcuno – dice Rina Arzani -, poi decideremo come procedere. La segnalazione è arrivata tramite il 112 intorno alle 11.30 di ieri. Sul posto è intervenuta la polizia che ha allertato i servizi veterinari. Il povero animaletto, adagiato sulla scheda medica e poi nel trasportino, è stato immediatamente portato alla clinica di Serravalle”.
La polizia locale ha scortato l’auto del servizio veterinario fino all’autostrada per non perdere tempo, ma purtroppo non c’è stato nulla da fare. «Molta gente passa per quella strada, soprattutto in quell’orario – aggiunge il sindaco – quando in molti vanno a dare da mangiare agli anziani ricoverati. Il gatto quindi non era lì da molto tempo quando è stato visto e denunciato. La comunità salesiana è molto scossa e sconvolta. Se è stato l’atto di un uomo, è un criminale potenzialmente pericoloso. Spero sinceramente che sia opera di un animale selvatico. Andremo a fondo della questione, ma prima dobbiamo sapere esattamente cosa è successo”.
