Lazio – Verona, Massa incorreggibile: quanti errori! E il rigore… – .

Tante polemiche per la gestione dell’ Massa. Le sue scelte non convincono, sia per quanto riguarda le ammonizioni (date e non date) che i fischi mancati, soprattutto in area di rigore. La partita resta costellata di tanti errori da parte dell’arbitro, che è stato più volte criticato e criticato non solo dai giocatori in campo, ma anche dai tifosi sugli spalti. Di seguito gli episodi disciplinari salienti della partita.

PRIMO TEMPO

20′ – Grandi proteste della Lazio per un presunto fallo della trequarti casalese su Noslin. Massa ci pensa e poi fischia: l’Olimpico non è d’accordo. E nemmeno i giocatori in campo.

27′ – Brutto fallo di Serdar su Marusic al limite dell’area di rigore gialloblù. L’arbitro si limita a rimproverare verbalmente il centrocampista senza avvertirlo.

35′ – La Lazio reclama un rigore per contatto tra Serdar e Guendouzi. Mentre il francese correva verso la porta, il centrocampista del Verona gli ha tagliato il traguardo da dietro, spingendolo e facendolo cadere a terra. Per Massa va tutto bene, l’Olimpico e i giocatori in campo protestano forte.

38′ – Il primo giallo della partita va ad Alessio Romagnoli. Qui Massa è decisamente fiscale e ammonisce subito il centrale della Lazio per il fallo a centrocampo su Swiderwski. Pioggia di fischi da parte dei tifosi biancocelesti.

41′ – Cabal e Luis Alberto restano a terra dopo un duro intervento del terzino di Baroni. Il numero dieci della Lazio si lamenta sia con il guardalinee che con Massa per il mancato fischio. Rimangono non pochi dubbi.

45′ – Un minuto aggiunto.

SECONDA METÀ

49′ – Secondo cartellino giallo della partita, questa volta per il Casale. Massa estrae il cartellino giallo per l’ex difensore centrale del Verona che ha tirato giù per la maglia Swiderski. Anche qui il direttore di gara è stato molto fiscale ed è stato aspramente criticato dall’Olimpico.

52′ – Altro fallo di Serdar che ferma duramente il contropiede di Kamada. Al centrocampista del Verona, non estraneo a contatti di questo tipo nel corso della partita, manca il cartellino giallo.

61′ – Altro errore di Massa. Felipe Anderson ha preceduto Folorunsho nel contrasto toccando chiaramente la palla. L’arbitro però ferma il gioco e fischia il fallo tra le proteste dei tifosi e dei ragazzi di Tudor.

63′ – Come già accaduto nel primo tempo, Massa e il guardalinee segnalano un fuorigioco che non c’era, fermando l’azione offensiva di Luis Alberto.

68′ – Prima Suslov e poi Tchatchoua atterrano forte Zaccagni da dietro. Per Massa è stato fallo in entrambe le occasioni, ma non ha penalizzato. Altro errore del direttore di gara che finora ha solo ammonito i giocatori della Lazio.

71′ – Duda provoca Luis Alberto lanciandogli la palla e chiedendogli distanza. Lo spagnolo però approfitta della situazione e calcia in porta da centrocampo sorprendendo Montipò. Per Massa, però, conta solo la reazione dei due, non la punizione. Prima di lasciar rispondere avverte i giocatori: il direttore di gara sta perdendo totalmente il controllo della partita.

72′ – Tutto bene nell’azione che porta in vantaggio la Lazio. Luis Alberto entra in area di rigore per Zaccagni che batte Montipò sul primo palo: molto regolare la posizione dell’ex giocatore del Verona.

74′ – Altro cartellino giallo, questa volta per Cabal. Qui è corretta la scelta di Massa che penalizza il terzino del Verona che irregolarmente ha fermato sulla fascia il contropiede di Pedro.

83′ – Proteste dell’Olimpico per un possibile fallo di mano in area di rigore di Noslin su cross di Hysaj. Per Massa va tutto bene, e questa volta sceglie bene: l’attaccante del Verona ha preso palla di petto. Continuiamo.

84′ – La Lazio chiede rigore dopo il fallo fischiato da Massa al limite dell’area. Il contatto tra Cabal e Pedro, però, avviene appena fuori dalla traiettoria. La decisione dell’arbitro è stata corretta, ma il secondo giallo non è stato dato al terzino del Verona che avrebbe dovuto essere espulso.

86′ – Giallo per Coppola dopo un intervento durissimo su Castellanos. L’avvertimento del direttore di gara è stato qui corretto.

90′ – Centonze abbatte Kamada che stava entrando in area di rigore. Rettificato il fischio di Massa, ma manca (ancora) il cartellino giallo per un giocatore del Verona.

90′ – Quattro minuti di recupero.

90’+2 – Arriva il cartellino giallo anche per Noslin dopo aver commesso fallo su Zaccagni e aver respinto la palla per proteste.

90’+3 – Massa alza ancora la voce e ammonisce anche Zaccagni per proteste.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Sacrificare i terreni agricoli è un’eresia – .
NEXT Jane Goodall festeggia i suoi 90 anni on the road, sarà a Roma per il concerto del Primo Maggio – .