L’evoluzione delle immatricolazioni in Italia. Di Alessandria oggi – .

Il 7 aprile 1965 segna una data storica per l’immatricolazione dei veicoli in Italia: a Milano viene introdotta la prima targa con lettera, che segna l’evoluzione delle targhe automobilistiche italiane. Il cambiamento fu significativo, poiché da quel momento le targhe non si sarebbero limitate a una serie di numeri, ma avrebbero incluso anche una lettera, aumentando notevolmente le combinazioni possibili e rispondendo così alla crescente popolazione automobilistica.

La fotografia d’epoca mostra una giovane donna sorridente con in mano due targhe. Da un lato, la targhetta vecchio stile con la scritta “MI 99999”, che indica l’ultimo dell’esclusiva serie numerica; dall’altro, il nuovissimo “MI A00000”, il primo della sua serie a includere una lettera nel formato. Questa immagine simboleggia non solo un cambiamento pratico nell’immatricolazione dei veicoli, ma anche un passo avanti nella modernizzazione del Paese negli anni del boom economico, periodo di notevole sviluppo industriale e tecnologico per l’Italia.

La targa “MI” indica la provincia di Milano, uno dei centri nevralgici dell’economia e dell’industria italiana, e il passaggio al sistema alfanumerico è stato fondamentale per soddisfare la domanda di un numero sempre crescente di automobili circolanti. L’introduzione delle lettere nelle targhe non solo consentiva di gestire un maggior numero di veicoli, ma offriva anche una maggiore facilità nell’identificazione e rintracciabilità dei veicoli stessi.

L’immagine cattura un momento di cambiamento, una testimonianza tangibile di come innovazione e crescita possano essere racchiuse in semplici oggetti di uso quotidiano come la targa di un’auto. L’allegria e il sorriso della donna riflettono l’ottimismo e lo spirito di rinnovamento di quegli anni, un’epoca che vide l’Italia trasformarsi e modernizzarsi a una velocità impressionante.

A posteriori, quella giornata milanese non ha rappresentato solo un piccolo aggiustamento tecnico per le amministrazioni locali, ma un passo avanti nel contesto di un Paese in piena trasformazione, che si stava rapidamente trasformando da un’economia agricola a un’economia industriale avanzata. La targa con la lettera è diventata un simbolo di questo progresso e una curiosità storica che ancora oggi affascina e stimola la memoria di un’epoca significativa.