Sessanta chilometri di strade, tutte tra colline e collinechiusa al traffico per cinque ore, dalle 13 alle 18. Una zona rossa ampia una decina di chilometri quadrati, ancora al di là del Po, isolata dal resto di Torino, con divieti di ingresso e di uscita contemporaneamente. Sabato 4 maggio, quindi, il traffico cittadino cambierà. Si tratta delle modifiche predisposte dal Comune in vista del passaggio del Giro d’Italia. Il riferimento è alla prima tappa della Corsa Rosa, che partirà da Venaria alle 13.50 e arriverà a Torino poco dopo le 16. I corridori pedaleranno nella nostra città per un’ora-un’ora e mezza, fino alle 17.30, ora prevista per l’arrivo al traguardo in Corso Moncalieri, in zona Gran Madre.
Le modifiche alla viabilità influenzeranno il percorso della tappa. I corridori arriveranno da Baldissero in zona Superga percorreranno le strade collinari fino al Comune di Moncalieri, scenderanno lungo Corso Moncalieri e, dopo una deviazione in Piazza Crimea, arriveranno all’angolo con Via Gioanetti, poco prima della Gran Madre. Da qui faranno un giro sul circuito di Torino, tutto tra Borgo Po e Cavoretto: saliranno cioè verso il colle della Maddalena, proseguiranno in salita fino a Moncalieri, ridiscenderanno in Corso Moncalieri per raggiungere l’incrocio con Via Gioanetti, dove terminerà la prima tappa.
Le strade lungo le quali passeranno i corridori saranno chiuse al traffico per cinque ore. Lungo le stesse strade, sempre dalle 13 alle 18, saranno bloccati anche gli accessi carrabili: i residenti non potranno entrare né uscire dalle proprie case con l’auto. Infine, anche su queste strade sarà in vigore il divieto di sosta per 14 ore, dalle 4 alle 18. Si tratta di corso Moncalieri e corso Casale, nel tratto compreso tra il confine con Moncalieri e corso Gabetti, più diverse strade collinari: tra queste, la strada da San Vito a Revigliasco, corso Lanza, piazza Crimea, corso Fiume, corso Quintino Sella, via Villa della Regina, Strada Santa Margherita e Strada San Vito a Revigliasco.
Su tre strade, lungo le quali i corridori passeranno una sola volta, i blocchi dureranno meno. Si tratta di Corso Chieri, Strada Superga e Strada dei Colli, che saranno chiusi al traffico con orari orari dalle 13.00 alle 16.30.
La zona “rossa” avrà come perimetro il tracciato del circuito da un giro, nella zona di Borgo Po e Cavoretto. Non sarà possibile entrare o uscire con l’auto da un’area che comprende le zone di Valsalice, San Vito, Pian del Lot, Revigliasco e Fioccardo.
Inoltre verranno chiusi cinque ponti al traffico dalle 13:00. Quattro saranno bloccati in entrambe le direzioni: si tratta dei ponti Vittorio Emanuele I (Piazza Vittorio-Gran Madre), Umberto I (Corso Vittorio-Corso Fiume), Isabella (Corso Dante) e Balbis (Corso Bramante). Il ponte di corso Regina Margherita, dalla stessa ora, sarà chiuso solo verso la collina.
Inoltre, per cinque ore verranno deviate anche tutte le linee che transitano per quella fetta di collina. Un elenco, in questo senso, sarà pubblicato oggi sul sito del Gtt. In due zone – Gran Madre e Corso Fiume – i divieti di sosta saranno in vigore più a lungo. Inizieranno cioè alle 6 di dopodomani, venerdì 3 maggio, e proseguiranno fino alle 18 del giorno successivo.
La Basilica di Superga, dove alle 17 sarà celebrata la Messa in ricordo del Grande Torino (sarà presente il sindaco Stefano Lo Russo), sarà raggiungibile a piedi, in tram o con le navette che GTT attiverà dalle 12 alle 7. Al mattino, alle 11.30, gli Invincibili saranno commemorati anche al Cimitero Monumentale. Sempre il 4 maggio, alle ore 10.30, sarà inaugurato a Mirafiori il centro sportivo Robaldo, destinato a diventare il quartier generale delle squadre giovanili granata
