Incidente sul Lavoro la mattina alle Gallipolinella provincia di leccese, intorno alle 8.30, sul Lungomare Marconi. Un 27enne è rimasto ferito e trasportato in codice rosso al Vito Fazzi di Lecce. Sul posto erano presenti gli uomini del 118 e gli ispettori dello Spesal.
Per fortuna il giovane operaio di 27 anni aveva il casco Aradeo che è letteralmente scampato a una tragedia.
Il pezzo di cemento staccatosi dal cornicione lo ha colpito al petto, ferendolo non gravemente. Il giovane è stato subito trasportato prima all’ospedale di Gallipoli e poi a Lecce ma la sua vita non è in pericolo, anche se in un primo momento sembrava quasi che le sue condizioni fossero più gravi.
Lavori sul lungomare
I lavori di ristrutturazione di quel condominio quasi impiantato nel mare erano iniziati qualche settimana fa, da un’impresa leccese. Gli operai sarebbero di tipo “acrobatico”, quindi niente ponteggi o impalcature ma solo corde e prestanza fisica. Naturalmente tutto è sicuro. E per i condomini sarebbe stato quasi un piacere vederli all’opera. L’impresa aveva già terminato tutta la facciata prospiciente il lungomare e si era spostata sulla parte posteriore degli edifici. E proprio lì è avvenuto il brutto incidente.
Il casco “salvavita”.
Se il ragazzo non avesse indossato il casco protettivo, quel grosso pezzo di cemento staccatosi dal quarto piano dell’edificio avrebbe potuto uccidere l’operaio e la sua morte sarebbe stata annoverata tra le tante morti dovute a infortuni sul lavoro, che hanno ha riempito a lungo la cronaca italiana. In ogni caso, il cantiere, ieri mattina, è stato raggiunto dai carabinieri della compagnia di Gallipoli e dagli ispettori dello Spesal, il servizio di prevenzione e sicurezza sul lavoro dell’Usl di Lecce. Naturalmente, ora spetterà a loro chiarire la vera dinamica dell’incidente e accertare eventuali responsabilità o negligenze.
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