PALLAVOLO CASORIA 3
ENERGYTIME SPIKE DEVILS CAMPOBASSO 2
(25/21, 23/25, 20/25, 25/22, 15/6)
ARBITRI: Morena F. e De Simone P. (Salerno).
Secondo stop stagionale, sempre in trasferta e sempre al tie-break, per gli EnergyTime Spike Devils Campobasso che si ritrovano al secondo posto in classifica, a due punti dal Genzano che ha vinto in casa della Lazio, ma che riposerà nell’ultima giornata.
A Casoria i rossoblù danno vita ad una gara particolarmente alternata nella quale si ritrovano sotto nel primo set, ma escono alla grande tra secondo e terzo set. Nel quarto un nuovo passaggio mancato e poi nel quinto arriva lo stop definitivo per il 15-6.
Così, in una serata non proprio felice per Zanettin, e con un Rescignano alternato (sostituito nel corso dell’azione da Masotti) i rossoblù non riescono nemmeno a forzare soluzioni nel primo tempo, rispetto alla serata dei padroni di casa, che , nel loro gigantesco sistema, raggiungono il successo, forzando molti servizi e attaccando con grande continuità.
«Abbiamo vissuto una partita molto contrastata – l’analisi finale del tecnico Mariano Maniscalco – e l’abbiamo pagata a caro prezzo».
Il ritorno in campo dopo due settimane, per certi versi, poteva essere un fattore di non poco conto. «Forse, ma sarebbero potute succedere tante cose. Più in generale credo che sia mancato il giusto approccio competitivo come siamo abituati a fare. Comunque, con il punto e i due set acquisiti, manteniamo il secondo posto nella classifica a tre con i gironi H e I con Grottaglie e Reggio Calabria, ma dovremo chiudere con un successo da tre punti nella partita contro l’Acli Saet. Roma. Non sono più consentite distrazioni.
Per quanto riguarda l’aspetto tattico, invece, Maniscalco non può fare a meno di considerare come “hanno tirato forte al servizio e spinto l’attacco in maniera spensierata, cosa che tra l’altro, in un sistema molto ampio, abbiamo finito per pagare a caro prezzo”.
Squadra della solidarietà – Alla vigilia della partita, inoltre, una delegazione di nove giocatori (i dirigenti Zanni e Del Fra, le ali Masotti e Pacelli, i centrali Diana e Minuti, l’opposto Zanettin e i liberi Santucci e Ferrari) aveva si è recato presso il canile comune di Santo Stefano per far sentire il proprio messaggio a favore delle adozioni degli esemplari presenti nella struttura.
