Cai di Imola al Trento Film Festival. Il presidente Paolo Mainetti ha assegnato il premio «Città di Imola», nell’ambito della rassegna cinematografica, al documentario «Marmolada-Madre rock» di Cristiana Pecci e Matteo Maggi. Il premio, che mira a valorizzare l’opera cinematografica o documentaristica italiana che maggiormente si è distinta per la qualità artistica e tecnica nonché per l’esaltazione dei valori fondanti del CAI, l’originalità del tema trattato o del racconto raccontato, è stato premiato direttamente in sala lo scorso venerdì 30 aprile in occasione della proiezione dell’opera vincitrice.
Ora l’appuntamento è per giovedì 11 luglio, quando l’opera vincitrice sarà proiettata al teatro dell’Osservanza, alla presenza dei registi e delle autorità locali.
La giuria del premio, presieduta dall’alpinista altoatesina Tamara Lunger, era composta da Mauro Bartoli (cineasta imolese), Giacomo Gambi (assessore alla cultura del Comune di Imola), Giuseppe Savini (responsabile ufficio cultura della Cassa di Risparmio Fondazione di Imola), Nicoletta Favaron (vicepresidente del Trento Film Festival) e Carlo Machirelli (Cai Imola). Negli ultimi anni il premio alla Mostra del Cinema di Venezia (tra i vincitori Monicelli, Visconti, Olmi, Pasolini, Bellocchio, Pontecorvo, i fratelli Taviani).
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Foto per gentile concessione del CAI di Imola