La Happy Casa Brindisi abbandona la Lega A con la sconfitta per 94-75 in casa del Brescia che non aveva altro significato se non quello di finire il campionato a testa alta. Per il Brescia, invece, la vittoria serviva ad alimentare la speranza di migliorare la terza posizione per un miglior piazzamento nel tabellone play-off Scudetto.
I ragazzi di coach Sakota, orfani del trequartista Laquintana ai box per un problema alla caviglia, hanno tenuto a bada i padroni di casa per 30 minuti
Prima di parlare della notizia è bene sottolineare lo striscione della curva ultras del Brescia con la scritta “Ti aspettiamo in A” rivolto ai 50 irriducibili brindisini presenti oggi al Palaleonessa. Un attestato di stima nei confronti di una tifoseria che negli ultimi anni, e anche nelle categorie inferiori, si è sempre distinta per presenza e correttezza, sostenendo sempre i suoi beniamini.
Per quanto riguarda la partita, nel primo periodo la Germani parte meglio dei brindisini e con la coppia Akele/Bilan che dopo 4 giri d’orologio riportano il Brescia avanti di 10 punti (12-2). La reazione degli ospiti non si è fatta attendere e dopo una tripla di Laszewski è arrivato il canestro di Bartley per il -4 (14-10) e nel finale di periodo anche due liberi di Morris che hanno chiuso i primi 10 minuti sul 22-20. dalla linea.
La partita resta sostanzialmente equilibrata anche all’inizio del secondo periodo con Happy Casa che si mette in vantaggio grazie ad un ispirato Morris prima con il canestro del 22-23 e poi con una tripla riporta i suoi sul 33- 34 dopo 6 minuti. Poi la zona bresciana ordinata da coach Magro mette in difficoltà gli ospiti che perdono due banali palloni consecutivi, permettendo ai giocatori della Leonessa di cambiare l’inerzia del match e portarlo sul 47-36 dopo due tiri liberi messi a segno da Della Valle. Nel finale di periodo Washington è abile a prendersi un fallo avversario e a segnare tre punti dalla linea libera che valgono il 47-39 con cui si va all’intervallo lungo.
Nel terzo periodo le squadre non riescono ad avere la meglio l’una sull’altra. Brescia è sempre pericolosa da sotto e Della Valle è caldo e realizza la tripla del 55-45. Bayehe prova a tenere a galla i suoi con un gioco da tre punti (57-50) ma poi la forza fisica dei padroni di casa comincia a scavare un varco tra le due formazioni. Cobbins alza la voce ed è lui a schiacciare il massimo vantaggio sul +14 (65-51), Brindisi tenta un mini recupero e si va al break finale con il tabellone che legge 69-60.
Negli ultimi 10 minuti è la Leonessa a prendere il controllo del match. Quattro azioni consecutive da tre punti frutto di tre triple e una traversata in lunetta con tre tiri liberi realizzata dal solito Della Valle segnano la striscia decisiva del match sul +17 (58-61) che chiude virtualmente l’incontro al 33′ . Poi polvere bagnata per circa tre minuti dal Brescia che serve Brindisi ad accorciare le distanze sul punteggio di 81-68 ma ancora una volta è Germani che nel finale prende il massimo vantaggio con l’ex Burnell (94-74) con il match che si conclude con il punteggio di 94-75 dopo un ultimo tiro libero di Sneed che chiude questa sfortunata stagione per la Southern Star.
Il Brindisi retrocesse dopo 12 stagioni in Lega Due insieme alla Carpegna Prosciutto Pesaro sconfitta a Venezia mentre il Brescia, nonostante la vittoria sul Brindisi, arrivò terzo al termine della stagione regolare superato solo da Virtus Bologna e Armani Milano.
Germani Brescia – Felice Casa Brindisi 94-75 (22-20, 25-19, 22-21, 25-15)
Bresciano : Christon 6, Gabriel 15, Bilan 9, Burnell 12, Massinburg 5, Tanfoglio 0, Della Valle 18, Petruccelli ne, Cobbins 8, Cournooh 5, Akele 15, Porto 0. All. Magro
Toast : Morris 16, Malaventura ne Laquintana ne, Sneed 10, Laszewski 8, Smith 4, Seck ne, Lombardi 6, Bartley 6, Riismaa 3, Bayehe 12, Washingotn 10. All. Sakota
Arbitri: Rossi, Borgo, Capotorto
Dario Recchia
