Nasce Oper.space, la Fabbrica dell’Innovazione dell’Università di Bologna – UniboMagazine – .

Nasce Oper.space, la Fabbrica dell’Innovazione dell’Università di Bologna – UniboMagazine – .
Nasce Oper.space, la Fabbrica dell’Innovazione dell’Università di Bologna – UniboMagazine – .

Connettere università, imprese e istituzioni per affrontare insieme i problemi complessi della società, attraverso percorsi di innovazione che generino soluzioni centrate sui bisogni reali delle persone: l’obiettivo del nuovo spazio di aggregazione e confronto creato in Ateneo, aperto ad aziende, startup e spin-off. off, mondo della ricerca e dei giovani talenti

È online il sito di Oper.Space, la fabbrica dell’innovazione dell’Università di Bologna spazio creato per creare opportunità di scambio e trasformazione con l’obiettivo di contribuire allo sviluppo dell’ecosistema innovativo all’interno del contesto universitario e in collaborazione con gli attori locali. Da qui prendono vita iniziative dal forte impatto sociale e culturale con risonanza a livello regionale: programmi e iniziative di Open Innovation, progetti di innovazione a beneficio della comunità di studenti e ricercatori, proposte formative, nonché servizi di prototipazione.

Il nome “Oper” racchiude Open Innovation, Entrepreneurship (imprenditorialità) e Research (ricerca). Questi tre concetti sono rappresentati dalle diverse competenze delle realtà universitarie dell’Università di Bologna che oggi ne fanno parte: Almacube (Incubatore universitario e polo di innovazione), Almalabor (spazio dell’Area Innovazione di Ateneo, dotato di spazi di coworking e di un laboratorio di prototipazione “makerspace”), Ecco (società che gestisce gli investimenti dell’Ateneo negli spin-off accreditati) e Oper.Lab (osservatorio per l’Open Innovation del Dipartimento di Scienze Aziendali e comunità di ricercatori e professionisti esterni).

Il ruolo di Oper.Space è quello di connettere università, imprese e istituzioni affrontare insieme i problemi complessi della società, attraverso percorsi di innovazione che generino soluzioni centrate sui bisogni reali delle persone. Oper.Space rappresenta, inoltre, la volontà di consolidare una cultura dello sviluppo creativo delle idee, sensibilizzando la comunità accademica, e non solo, al tema delle applicazioni e degli impatti nell’ambito dell’innovazione.

Oper.space dà vita e si sviluppa Iniziative di innovazione aperta, attraverso la collaborazione tra studenti, imprese, organizzazioni pubbliche, enti del terzo settore, startup e spin-off e altre università e centri di ricerca a livello nazionale e internazionale. Questi programmi e opportunità sono il risultato della ricerca, analisi e progettazione di efficaci modelli di Open Innovation proposti da Oper.Lab, osservatorio del Dipartimento di Scienze Aziendali dell’Università di Bolognae sono sviluppati e implementati in stretta collaborazione con Almacubel’incubatore dell’Università di Bologna e Confindustria Emilia Area Centro.

L’Università, in un’ottica di internazionalizzazione e contaminazione dei saperi, ha aderito all’ rete di fabbriche del designdiventando membro del Design Factory Global Network (DFGN), una rete di Innovation hub ospitati da università e centri di ricerca distribuiti nei cinque continenti.

Le attività di Oper.Space sono promosse e valorizzate dal Comitato di Indirizzo delle iniziative di Open Innovation dell’Università di Bologna, il cui Presidente è il Delegato del Rettore per i rapporti con le imprese e la ricerca industriale, prof. Claudio Melchiorri.

 
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