TERAMO – La segreteria provinciale della SIAP di Teramo invia una richiesta di sostegno alla propria segreteria nazionale, in quanto il Dipartimento della Pubblica Sicurezza ha recentemente presentato un piano che prevede l’inserimento di alcuni nuovi agenti per questa provincia.
“Il piano di potenziamento del Dipartimento PS per il mese di ottobre 2023 non aveva inviato alcun agente presso la locale Questura, nonostante si fosse verificato un forte calo dell’organico a causa del pensionamento di numerosi dipendenti. Come diretta conseguenza, il 27 ottobre 2023 questa segreteria ha lamentato la carenza di personale, richiesta rimasta purtroppo inascoltata. Ciò premesso, il piano di riqualificazione del 19 aprile 2020 appare a nostro avviso un “PIANO TAMPONE”, in un contesto che vede un’ulteriore diminuzione dell’organico degli uffici della Questura di Teramo per l’anno 2024 pari a n. 20 unità a fronte dell’arrivo di sole n. 12 agenti. Una situazione simile si riscontra nel settore gestionale, dove la carenza di personale costringe ad un super surplus di lavoro e quindi i magri manager devono, loro malgrado, assumere molteplici ruoli”.
“Vista la problematica sopra rappresentata, questa Organizzazione Sindacale chiederà un incontro urgente con il Questore di Teramo Dott. Carmine Sorientecondividere una seria valutazione dei servizi da svolgere nella prossima stagione estiva, con previsione anche della possibile rinuncia al Posto di Polizia estivo sul litorale nord, proposta assolutamente necessaria a fronte di una razionalizzazione organica, valutando anche la necessità di un ampio coordinamento tra le forze in campo, compresa la Polizia Locale”.
“A ciò aggiungiamo che le donne e gli uomini della Polizia di Stato sono impiegati quotidianamente, non solo per svolgere servizi presso le proprie sedi, ma anche in numerose aggregazioni presso altre sedi, decimando le risorse del territorio a scapito della garanzia della sicurezza. e gravare il personale rimanente con carichi di lavoro elevati. In questa condizione, a molti poliziotti vengono revocate le ferie, altri sono costretti a fare straordinari ogni giorno per sopperire alle assenze personali, anche con doppi turni, per garantire l’efficienza e l’efficacia dei servizi di controllo del territorio. Altra situazione non meno trascurabile è quella dell’elevata età del personale di polizia in servizio e quella del commissariato di Atri, quest’ultimo ufficio ha un organico numericamente tragico, che rende quasi paralizzato e inefficiente l’unico ufficio distaccato del commissariato”.
“Il tema è stato affrontato in tutte le sedi, sia locali che nazionali, evidenziando che le gravi ripercussioni di un’adeguata presenza della Polizia di Stato sono fondamentali non solo per garantire l’ordine pubblico, ma anche per mantenere un clima di sicurezza che è base imprescindibile per sviluppo economico e convivenza civile. Tale OS richiederà quindi un immediato rafforzamento dell’organico di tutte le sedi della provincia di Teramo, con una dotazione di risorse proporzionata alle effettive necessità del territorio. Verrà inoltre richiesto il rispetto degli accordi economici, per quanto riguarda il rinnovo del contratto e il pagamento di ulteriori retribuzioni, aspetti che influiscono direttamente sul benessere del personale”.
Il Segretario Generale Provinciale Raffaele Loiacono, ha più volte richiesto un incontro con le autorità politiche locali e gli esponenti politici regionali, per trovare la spinta necessaria per colmare il gap nel personale della Polizia di Stato provinciale ed un dialogo preventivo di confronto sociale, senza mai ottenere alcun tipo di risposta feedback.
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