ristoranti aperti fino a tardi (ma solo su prenotazione) – Torino Oggi – .

Torino cerca di scoprirsi più turistica e, per laEdizione 2024 della Fiera del Libro, prova a tenere alcuni ristoranti aperti più a lungo la sera. Questa è l’iniziativa portata avanti da Epat Ascom Torinoche per tutta la durata della manifestazione Lingotto Fiere coinvolge 24 sedi sparse per Torino che estenderanno il loro orario di apertura fino alle 23.30.

“Fai in modo che tutti possano godere dell’offerta di Torino”

Un notevole passo avanti, verso quella vocazione turistica che la città della Mole richiede ormai da quasi vent’anni, soprattutto all’indomani delle Olimpiadi Invernali del 2006”.Abbiamo voluto dare vita a questa iniziativa, alla quale pensavamo da tempo, – sottolinea il presidente di Epat Ascom, Vincenzo Nasi e il coordinatore dei ristoratori, Maurizio Zitoproprio in occasione del Salone del Libro per garantire a tutti la possibilità di godere appieno dell’offerta gastronomica torinese. Un’offerta che si è fatta conoscere nel tempo e che oggi è sicuramente apprezzata dai visitatori e dai turisti che vengono nel nostro territorio per eventi e manifestazioni”.

La dilatazione degli orari – continuano – rappresenta un’ulteriore occasione per vivere Torino in un momento di grande effervescenza culturale, permettendo a tutti di coniugare l’amore per i libri con il piacere della buona cucina. Chiediamo la prenotazione entro le 22.30, per garantire un alto livello di qualità sia nella cucina che nel servizio”.

La strada è ancora tutta da fare

Ma proprio questa decisione, in un certo senso, mostra anche la strada che Torino si trova ancora a dover percorrere. Come accennato, infatti, nelle città che si definiscono turistiche per eccellenza, lo stesso servizio di ristorazione è un efficace termometro per misurare il tasso di “evoluzione”. A Firenze, Roma, Venezia (ma anche Bologna, per uscire dal solito circuito delle big), Mangiare a qualsiasi ora è del tutto normale. Trovare persone – turisti, soprattutto – che consumano un pasto di metà pomeriggio è un’attività che ormai passa quasi inosservata, tanto è normale.

Ogni viaggio inizia con un primo passo. Ma il fatto che ciò avvenga, nel capoluogo piemontese, in occasione della Fiera del Libro (giunta alla 36esima edizione), dimostra invece quel carattere di eccezionalità che la città della Mole avrebbe dovuto superare e lasciarsi alle spalle, considerando quanti eventi di appeal internazionale ospita da tempo: Eurovisionema anche Finali ATP e altri eventi sportivi, grandi concerti e così via.

I 24 ristoranti che hanno partecipato

La pattuglia, del resto, è numerosa, ma non esaustiva. Lo sono davvero 24 ristoranti hanno aderito all’iniziativa Epat: Al Gufo Bianco, Antica Trattoria Con Calma, Antica Trattoria Del Sole, Brace Pura, Cantine Risso, Casa Broglia, DDR, Due Mondi, El Beso, Fanfaluch, Il Barbabuc, Le Fanfaron Bistrot, Le Vitel Etonné, Oinos, Osteria Rabezzana, Osteria Rotonda Dei Facchinetti, Qr Quadrilatero Romano, Ristorante La Mina, Ristorante Lagrange, Ristorante Sorriso, Rock House Pub, Rosso Piccante, T.Bone, Vineria Rabezzana.

 
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