Daniele De Rossi lo ripete da giorni, pubblicamente e privatamente alla squadra: quella contro l’Atalanta sarà una finale. Un vero e proprio spareggio per la Champions League perché le due squadre sono a pari merito con 60 punti e al quinto posto, ma con i bergamaschi che recuperano la sfida contro la Fiorentina solo a campionato finito (il 2 giugno). Ecco perché diventa fondamentale per i giallorossi vincere a Bergamo. Ma bisognerà fare i conti anche con gli sprechi di eliminazione che in Europa non sono ancora stati smaltiti.
“Dovremo essere bravi a lasciarceli scivolare addosso – ha detto alla vigilia De Rossi -. Certo i giocatori non sono contenti, li vedo affranti, hanno giocato bene ma abbiamo avuto tanti episodi come l’infortunio di Spinazzola che hanno cambiato il programma della partita”. Intanto gli accertamenti hanno evidenziato un infortunio al flessore destro dell’esterno e la stagione sarebbe potuta finire qui. Nella migliore delle ipotesi tornerà per l’ultima partita di campionato contro l’Empoli, ma in quella partita la Roma avrà bisogno di segnare sei punti per non compromettere il percorso Champions fatto con la gestione De Rossi. “I ragazzi sono comunque tranquilli e hanno fiducia nel futuro”, ha spiegato l’allenatore della Roma che definisce “decisiva” la partita contro l’Atalanta. “Ma sarà come tutti gli scontri diretti di fine campionato – ha precisato -. Lo è ancora di più perché hanno la partita in mano e si rifaranno quando la testa dei giocatori della Fiorentina sarà altrove. Se non vinciamo avremo altre occasioni perché il campionato non finisce domenica, ma sicuramente Bergamo è un punto cruciale”.
Impossibile quindi pensare al turnover anche se qualche cambio sarà necessario vista la stanchezza di tanti giocatori dopo giovedì sera. “Ho due o tre dubbi legati alla condizione atletica della squadra, ma ci sto ancora riflettendo”, risponde De Rossi a chi chiede informazioni sulla nuova formazione. L’attacco potrebbe essere quello visto nei primi minuti in Germania con Azmoun al fianco di Lukaku perché Dybala ieri non si è allenato e non è partito con il resto della squadra. Giocatori straordinari verranno invece richiesti in mezzo al campo con Cristante, Paredes e Pellegrini, mentre sulle fasce Angelino prenderà il posto di Spinazzola, mentre Kristensen prenderà il posto di Celik o Karsdorp. Ma a prescindere dagli interpreti, De Rossi chiede una prova di forza, soprattutto mentale, anche se l’entusiasmo non può essere lo stesso dell’Atalanta, arrivata in finale di Europa League.
